Formello, l'Academy non decolla: inizio lavori a rilento

Pubblicato ieri alle 18.44
13.09.2014 07:25 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Gianluca La Penna - Radiosei
Formello, l'Academy non decolla: inizio lavori a rilento

Mentre il consiglio federale presieduto da Carlo Tavecchio, con la regia di Claudio Lotito in veste di consigliere con delega alle riforme, ipotizza rivoluzioni per favorire il maggior impiego di calciatori under 21, a Formello le ruspe restano ancora a motore spento. Sono passati infatti quasi quattro mesi dal 26 maggio, data di inaugurazione dell'Academy, e il club biancoceleste al momento, dopo aver chiuso la Convenzione con il Comune di Formello, entro settembre dovrebbe poter terminare la pratica relativa a differenti condoni, alcuni dei quali riconducibili a gestioni antecedenti quella di Lotito. All'inizio di agosto al comune di Formello è “finalmente” giunta la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), relativa alla trasformazione dei campi da tennis in campi da calcio. Trattandosi di un passaggio che non prevede cambi di destinazione d'uso né nuove cubature, l'iter avrebbe potuto essere più rapido, i lavori sarebbero potuti iniziare senza attendere l'assenso del Comune che ha 30 giorni per l'istruttoria atta a controllare la veridicità di quanto presentato; in tal senso la Lazio non corre rischi essendo, come detto, il progetto assolutamente conforme alla normativa vigente. Picconi e scavatrici quindi già da domani potrebbe entrare in funzione, ma limitatamente ai campi, per la recinzione e i fari che illumineranno i terreni interessati servono infatti le autorizzazioni per la vigente norma antisismica, per i riflettori in particolare necessita la cosiddetta asseverazione (un’attestazione chiara ed esplicita della sussistenza dei requisiti previsti per la legittimità dell’atto richiesto) da presentare all'assessorato alle Infrastrutture della Regione Lazio tramite il S.I.T.A.S. (Sistema Informatico Trasparenza Autorizzazioni Sismiche). Per ottenere questi assensi dovrebbero essere sufficienti una decina di giorni, dopodiché ci si dedicherà alla parte più consistente del progetto Academy. Ci riferiamo in particolare ai campi previsti in altre aree con annessi spogliatoi, la foresteria, il centro medico, l'aula universitaria, i tempi saranno necessariamente più lunghi. Per chiarezza ci ripetiamo: essendo prevista una nuova cubatura, bisogna superare i vincoli di natura archeologica e paesaggistica, il primo in capo al ministero dei Beni Culturali (Mibac), il secondo alla Regione Lazio. Ricordiamo come il superamento del vincolo archeologico - subordinato all'esecuzione dei saggi (rilievi) sotto l'egida di un archeologo tra quelli scelti dal ministero – in base all'articolo 41 del Piano Territoriale Paesistico Regionale (Ptpr), sia propedeutico all'inizio del processo per superare il vincolo paesaggistico, i cui tempi sono stabiliti dall'articolo 146 del Decreto Legge 42/2004, ovvero il codice dei Beni Culturali; anche per ottenere l'ok paesaggistico l'istruttoria va inviata al Mibac, che entro 45 giorni deve esprimersi, laddove ciò non accadesse l'ultimo step porterebbe alla convocazione di una Conferenza Servizi, ipotesi questa poco probabile considerata la limitata estensione dell'intervento che non dovrebbe incidere significativamente sulla stato dell'area coinvolta. Passando ai tempi, visto la non proverbiale velocità con cui si è operato finora, i lavori definitivi dovrebbero iniziare non prima del 2015, per una durata di almeno 36 mesi, per un investimento inferiore ai 10 milioni.