LA MOVIOLA - Gara facile per Aytekin, ma il tedesco è troppo fiscale nella gestione dei cartellini

15.02.2018 23:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Valerio De Benedetti - Lalaziosiamonoi.it
LA MOVIOLA - Gara facile per Aytekin, ma il tedesco è troppo fiscale nella gestione dei cartellini

BUCAREST - La Lazio esce sconfitta nella gara di andata dei sedicesimi di finale contro la Steaua Bucarest. I romeni vincono per 1-0 grazie alla rete di Gnohere. Partita abbastanza semplice e senza particolari episodi per Aytekin, che pecca però nella gestione dei cartellini, alcuni dei quali sarebbero potuti essere evitabili.

PRIMO TEMPO - Nei primi minuti di gara Aytekin sembra voler lasciar giocare le due squadre, nonostante i tanti contatti e l'intensità con la quale era partita la prima frazione. Dal nono minuto in poi però, il fischietto tedesco sembra cambiare in campo il suo modo di dirigere la gara, fischiando più spesso i contatti di gioco ed estraendo con molta fiscalità qualche cartellino di troppo. Il primo se lo becca Milinkovic, per un normale contrasto aereo su cui Pintillii ha la peggio, dopo aver appoggiato male il piede sulla ricaduta. Aytekin sembra non voler ammonire il serbo, poi quasi un minuto più tardi (a gioco fermo per consentire le cure al giocatore romeno) gli mostra il giallo, tra l'incredulità di Inzaghi e dei giocatori in campo. Giusta al 26esimo invece l'ammonizione per Pintillii, che dopo non aver permesso alla Lazio di battere un calcio di punizione velocemente, protesta troppo vivacemente. Al 30esimo arriva la rete della Steaua Bucarest con Gnohere. L'attaccante parte sul filo del fuorigioco, ma la posizione è regolare, poiché tenuto in gioco da Basta. Nei tre minuti di recupero del primo tempo arrivano anche altri due gialli per i biancocelesti. Prima Caceres per un pestone involontario ai danni di Benzar, poi Lukaku per aver calciato il pallone sui cartelloni pubblicitari. In entrambe le occasioni il fischietto tedesco sembra esser stato troppo fiscale. 

SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo la storia non sembra cambiare. Ma per Aytekin e i suoi collaboratori ci sono molti meno episodi da valutare. Al 52esimo Luiz Felipe entra in ritardo su Budescu, beccandosi giustamente l'ammonizione che gli farà saltare la gara di ritorno. Giusto anche il giallo mostrato al 64esimo al portiere della Steaua Vlad, per aver perso tempo nella battuta di una rimessa dal fondo, e quello al 77esimo per Gaman. L'ultimo giallo della gara se lo prende Immobile in pieno recupero. Anche qui Aytekin sembra essere poco elastico, ammonendo per un normale scontro di gioco l'attaccante biancoceleste.