Lazio, oltre al cuore anche e soprattutto la testa: c'è un primato da difendere contro l'Inter

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C’è chi scende in campo saltellando al ritmo di una grinta che sembra non avere mai fine. Qualcun altro preferisce prepararsi al fischio iniziale del match con l’animo infiammato dalla rabbia. All’ingresso sul prato verde c’è poi chi ritiene più giusto farsi accompagnare da una dama di estrema bellezza: l'ostinazione. Schierati sul campo da gioco ci sono undici uomini e la loro irrazionalità. Ma appena l’arbitro dà fiato al fischietto tutti, ma proprio tutti, all’istinto affiancano subito la ragione. Non si potrebbe fare altrimenti. Sulla questione i ragazzi di Inzaghi hanno qualcosa di importante da testimoniare. Sì, perché stando a quanto riportato dalla rassegna stampa di Radiosei, nel campionato corrente Lulic e compagni ci hanno messo anche e soprattutto la testa. In tutti i sensi. È così che i biancocelesti hanno messo a segno 14 gol. Solo l’Inter – e qui la sorte si diverte ad architettare la trama dei suoi ironici giochi – ha saputo imitarla in Serie A. Per la Lazio a spiccare è il nome del bomber Ciro Immobile, che ha firmato ben 5 delle 14 reti di testa. Alle sue spalle: de Vrij (4), Milinkovic (3), Lulic (1) e Caceres (1). E con la testa sulle spalle e con la palla sulla testa stasera capitan Senad e compagni cercheranno di cancellare ogni imitazione.