LE PAGELLE - Radu e Biglia, che ritorno! Candreva fabbrica di assist. E Pioli la nasconde a Montella...

MARCHETTI 6.5: Non compie parate difficili, il palo lo salva sul tentativo spettacolare in rovesciata di Aquilani. Sicuro nelle uscite. Prende il terzo giallo consecutivo per perdita di tempo.

CAVANDA 7: Ottima prestazione, la terza su tre. Regge il duello in velocità con l’avversario di turno,  Cuadrado compreso. Attentissimo nelle diagonali difensive.

DE VRIJ 6.5: Si fa valere nei contatti fisici con Babacar e lo anticipa sistematicamente. Rischia il rigore contro per una trattenuta sullo stesso attaccante. Partita senza sbavature.

CIANI 6.5: Novaretti non è al meglio, Cana è squalificato, tocca al francese giocarsi la chance al fianco di De Vrij. L’ex Bordeaux la sfrutta bene, si fa trovare pronto e non commette errori. Dopo 65 minuti finisce la benzina e viene sostituito.

Dal 67 NOVARETTI 6.5: Entra col piglio giusto, di testa le prende tutte.

RADU 7.5: Mancava dalla prima di campionato a San Siro, è tornato da leader. Nel primo tempo spinge molto, nella ripresa si limita a coprire la fascia di competenza. Mette in campo tanta grinta, ferma Cuadrado con le buone e con le cattive. 

PAROLO 6.5: Duello rusticano con Aquilani nel primo tempo, al quarto fallo rimedia l’inevitabile ammonizione. Si inserisce meno del solito, ma è preziosissimo in fase di non possesso nell’aiutare Biglia e i due difensori centrali. Fondamentale.

BIGLIA 7.5: Pioli lo aspettava per affidargli di nuovo le chiavi della Lazio. Lucas guida la squadra alla grande, la manovra è pulita, fluida, ordinata. Intuizione geniale per Candreva, regala al compagno un filtrante che taglia fuori l’intera difesa viola. E’ l’azione che sblocca la partita. Bentornato.

MAURI 6.5: Mette in difficoltà la Fiorentina con i suoi movimenti, si inserisce sempre col tempo giusto. Sua la prima occasione del match, la palla purtroppo gli capita sul destro. Gara positiva, Pioli lo richiama nella ripresa per inserire un centrocampista di contenimento.  

Dal 57’ ONAZI 6.5: Mezz’ora di lotta in mezzo al campo, con il suo ingresso la Lazio soffre meno.

CANDREVA 7.5: Cross a ripetizione dalla destra, il cioccolatino per Djordjevic arriva al minuto 35: stop e servizio al centro perfetto. Non riesce a sfruttare il favore ricambiato sparando forte, ma centrale. Sembra spegnersi nella ripresa, si riaccende nel finale con due contropiedi coast to coast: sul primo ritarda il passaggio e permette la chiusura di Savic, sul secondo regala a Lulic un pallone d’oro da appoggiare dentro. E' sempre decisivo: altri due assist nel conto personale.

DJORDJEVIC 7: Si è sbloccato a Palermo, ci ha preso gusto, non si ferma più. Aspetta l’occasione giusta, il quinto gol in campionato è presto servito: prontissimo al centro dell’area, non lascia scampo a Neto e infila la palla di prima intenzione sotto la traversa. Ma la sua partita non può essere racchiusa in un gol: corre, lotta, pressa, rimedia e commette falli per gli 88 minuti in campo.

Dal 88’ KLOSE sv

LULIC 7: Una partita tutta sostanza. Lotta sull’esterno, viene in mezzo per dare una mano a Mauri e coprirgli le spalle. Nel secondo tempo, con la Lazio in difficoltà, è l’unico insieme a Candreva ad aver la gamba per ripartire in contropiede. Nei minuti di recupero sigla la rete che chiude il match: sgroppata di 70 metri insieme all’esterno di Tor de’ Cenci e appoggio facile a superare Neto.

ALL. PIOLI 7.5: La sua Lazio fa la partita anche su un campo difficile come quello di Firenze. La squadra di Montella non riesce a fraseggiare, costringe il tecnico viola a cambiare modulo dopo appena 20 minuti. Terza vittoria consecutiva, i punti in classifica ora sono 12. Serviva una dimostrazione di forza contro una diretta concorrente, è arrivata in pieno. Complimenti.

FIORENTINA (4-3-1-2) - Neto 6; Tomovic 5.5, Rodriguez 5.5, Savic 6, Alonso 5.5; Kurtic 5 (Borja Valero 6), Pizarro 5.5, Aquilani 6.5 (Bernardeschi sv); Fernandez 5.5; Cuadrado 6, Babacar 5.5 (Ilicic 5.5). All.: Montella 5.