FORMELLO - Basta e Keita fanno sorridere Pioli. E Conte potrebbe dargli una mano...

FORMELLO - Basta e Keita in gruppo, che bella notizia. Pioli li aspettava da tempo, li ha riabbracciati questa mattina, hanno svolto l'intero allenamento insieme ai (pochi) compagni. Due ritorni fondamentali, tanti saluti agli infortuni al polpaccio, sono pronti entrambi al rientro. I segnali sono positivi, nei giorni scorsi le parole dello staff medico avevano fatto ben sperare, il serbo e lo spagnolo hanno lavorato senza problemi con il pallone per tutta la seduta. Basta sembrava esser leggermente indietro nel recupero rispetto all'attaccante, oggi è arrivata la piacevole sorpresa, è stato schierato subito come terzino nelle esercitazioni difesa contro attacco. Si è mosso sulla destra della linea composta da Novaretti e Ciani al centro e da Braafheid sul versante opposto. Nessuna controindicazione anche dalla partitella finale sette contro sette: tocco libero, ritmi alti, passaggi rapidi per allenare la gestione della palla e la velocità di pensiero. 

GLI ALTRI - Konko, Ederson e Klose sono regolarmente in campo, ieri pomeriggio erano rimasti a riposo a scopo precauzionale dopo l'intensa sessione atletica della mattina. Sul terreno di gioco non si vedono ancora Marchetti, Radu  e Mauri (Cataldi è sicuramente out per Lazio-Juventus, tornerà a disposizione tra due-tre settimane), Pioli spera di riaverli a disposizione tra qualche giorno per preparare al meglio il big match del 22 novembre. Per il momento i tre continuano a lavorare soltanto in piscina e in palestra. 

NAZIONALI - Conte potrebbe dare una mano a Pioli, lunedì a Formello potrebbero già rivedersi Candreva e Parolo. Il motivo? Il regolamento internazione parla chiaro, un calciatore non può disputare due match nel giro di 48 ore. L'Italia affronterà domenica sera la Croazia a Milano (incontro valevole per le qualificazioni a Euro 2016), poi nella giornata di martedì dovrà affrontare l'amichevole con l'Albania. Qualora i due azzurri dovessero giocare anche un solo minuto della gara con la Croazia, allora saranno costretti ad abbandonare il ritiro di Coverciano per tornare nella Capitale.