Lulic: "Orgoglioso di indossare la fascia da capitano! L'Europa? Giocando così..."

Pubblicato il 14/9 alle ore 17:58
15.09.2014 07:11 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
Lulic: "Orgoglioso di indossare la fascia da capitano! L'Europa? Giocando così..."

Tanto lavoro sporco, una prestazione utile alla causa in entrambe le fasi. Il nuovo Senad Lulic corre come un matto in mezzo al campo, difende e attacca, è un elemento imprescindibile nel 4-3-3 di Pioli. Rispetto alla passata stagione il bosniaco forse si propone con meno continuità in fase offensiva, ma il suo lavoro è assolutamente prezioso. Lulic è intervenuto in zona mista per commentare la convincente vittoria per 3 a 0 contro il Cesena: "E' stata un partita importante per conquistare i primi tre punti in campionato. I nuovi giocatori si sono inseriti bene, abbiamo disputato una bella partita, ci hanno aiutato a portare a casa la vittoria". Un Lulic sugli scudi, con una particolarità. Con Radu, Ledesma e Mauri esclusi dalla formazione titolare, il bosniaco ha indossato per la prima volta la fascia da capitano: "E' stata una cosa bellissima, sono orgoglioso, oggi è toccato a me, la fascia è una cosa importante". Pioli sembra intenzionato a schierarlo soprattutto in posizione di mezzala, nel cuore del gioco, anche se contro le difese intasate non ha la possibilità di liberare la sua falcata: "Dipende dall'avversario, per me è stato un po' difficile oggi perchè c'erano pochi spazi, a Milano era diverso perchè il Milan voleva giocare, ma quel che conta è il risultato. Esterno basso? Devo ancora provare in quella posizione, dipende sempre dall'avversario e chi gioca insieme a me, ci sono tante cose da tenere in conto". Lulic ha provato a spiegare la differenza di mentalità rispetto alla Lazio delle precedenti edizioni, sottolineando l'entusiasmo che accompagna solitamente l'arrivo di un nuovo tecnico: " C'è uno spirito diverso, in ogni squadra quando si cambia allenatore tutti vogliono dimostrare che vogliono giocare. Abbiamo fatto ottimi risultati anche quando arrivò Petkovic, speriamo di continuare a fare bene". Continuando di questo passo, l'Europa non è un'utopia: "Se ripetiamo prestazioni di questo tipo è possibile, è stato bellissimo giocare davanti ai nostri tifosi". Un'ultima domanda, incalzante, su un possibile cambio maglia. Lulic sembrava in procinto di lasciare la Lazio ad inizio mercato, l'allarme è rientrato ed il bosniaco ha glissato un po' imbarazzato: "Nel calcio non si sa mai. Che devo dire? Alle solite domande seguono le solite risposte...".

Senad Lulic ha preso parola anche ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste: “Sono successe solo cose belle: i tifosi sono tornati, abbiamo preso tre punti, è una giornata perfetta. Oggi non avevo così tanti spazi come a Milano, ma dipende molto dall'avversario che incontriamo. Il Cesena ci aspettava per ripartire in contropiede. Se vogliamo continuare a fare risultato dobbiamo essere un gruppo, se non c'è gruppo non si vince. Corriamo l'uno per l'altro, è questo che fa la differenza sul campo. Alla fine è il mister a decidere, ma noi dobbiamo essere squadra".