Casa Lazio Bob Lovati, il Comune revoca alla Lazio Pallavolo la concessione per inadempienze e ritardi

Casa Lazio-Bob Lovati non s'ha da fare, una Determinazione Dirigenziale ha stabilito la decadenza della concessione e la risoluzione del contratto dell'area nel Parco di Colli d'Oro assegnata alla Lazio Pallavolo. Ma andiamo con ordine. “Casa Lazio-Bob Lovati” è una struttura - intitolata allo storico portiere e dirigente della Lazio calcio - che avrebbe dovuto ospitare molte delle discipline che spesso in città non riescono a trovare spazi adeguati. Come riporta RomaToday, ad oggi sul posto c'è solamente uno scheletro di cemento con ferri arrugginiti nel bel mezzo del Parco di Colli d’Oro. La Lazio Pallavolo, che aveva vinto il bando nel 2006, avrebbe dovuto costruire e gestire sull’area del Comune una vera e propria mini cittadella dello sport. I propositi sono rimasti tali, i lavoro sono iniziati solamente nell’estate del 2012 tra le polemiche degli abitanti del quartiere (furiosi per l’area scelta, la “pineta” di Labaro) e le perplessità circa la solidità finanziaria del concessionario. A nulla è servita la riunione convocata nel marzo scorso al Dipartimento Sport e Qualità della Vita nel tentativo di risolvere le numerose problematiche (ritardo nell’avanzamento dei lavori, lavorazioni eseguite in difformità del progetto approvato e senza il necessario nulla osta, solo per citarne alcune) riscontrate nell’esecuzione dei lavori. Casa Lazio Bob Lovati non vedrà mai la luce. 

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