Diciotto anni senza Lucio Battisti. Toni Malco: "Era il più grande di tutti, ha ispirato anche me"

09.09.2016 12:45 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
Diciotto anni senza Lucio Battisti. Toni Malco: "Era il più grande di tutti, ha ispirato anche me"

Se ne andava 18 anni fa Lucio Battisti. Il 9 settembre 1998 il grande cantautore italiano si spegneva a Milano, in ospedale, dopo aver lottato contro una grave malattia. Ma il suo ricordo è ancora forte nel cuore di chi tanto lo ha apprezzato negli anni. Merito della sua capacità di emozionare attraverso le parole. Le sue composizioni, che hanno venduto più di 25 milioni di dischi, d'altronde sono ancora di grande attualità. Attraverso i microfoni di Lazio Style Radio 89.3, Toni Malco - autore dell’inno biancoceleste - ha ricordato così il musicista di Poggio Bustone: “Il 9 settembre ci lasciava il più grande di tutti. Tanti cantautori negli anni hanno attinto lo stile di Lucio. Ha ispirato anche me, fin da quando ho preso per la prima volta una chitarra in mano. Era bellissimo suonare in spiaggia. Lucio ci ha insegnato ad apprezzare la musica e le canzoni di qualità. Pochi artisti potevano inserire tanti singoli così in un solo album, merito anche del supporto di Mogol. Ha firmato tante canzoni e continua sempre a sorprenderci. Ricordo un episodio: a fine anni ’60 si usava fare delle cover in italiano sui grandi successi dell’epoca. Patty Pravo sentì una canzone a Londra e decise di inciderla, era ‘Il Paradiso'. Solo una volta tornata, scoprì che gli autori erano Mogol e Battisti. Lucio ha toccato davvero tanti generi”.