Felipe Anderson: "Secondo posto, derby decisivo! Barcellona? Se capitasse l'occasione..."

Non ha segnato contro il Parma, ma da una sua accelerazione è nato il raddoppio di Klose. Felipe Anderson è decisivo anche se non brilla, impossibile rimanere dietro le quinte con qualità simili. Intervenuto durante la trasmissione sportv.globo.com e su FoxSports, il brasiliano ha avuto modo di parlare del suo stato di forma, di obiettivi e molto altro: "Sto facendo un grande lavoro qui, ho fatto molti sforzi che mi hanno permesso di diventare un giocatore importante per la Lazio. Sono davvero felice per questo. Cresco partita dopo partita, mi rendo conto che il mio calcio è migliorato e che può migliorare ancora. Grazie a Dio stiamo facendo un grande campionato, siamo davanti alla Roma di un punto e giocheremo il derby alla penultima. Dobbiamo restare concentrati per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di finire il campionato in seconda posizione. Tra i miei sogni c'è anche la Nazionale maggiore, ma resto tranquillo. La Selezione Olimpica è una grande opportunità, devo continuare su questa strada e la Seleção arriverà di conseguenza". Sull'interesse del Barcellona: "Ho sentito molte voci di mercato, ma io penso alla Lazio e resto concentrato su quello che devo fare qui. Se capitasse l'occasione di giocare in un top club europeo, sarei felice". Un giorno, ma non ancora. Dalla Lazio al Santos, suo ex club che domenica disputerà la finale di ritorno del Campionato Paulista contro il Palmeiras, vincitore all'andata per 1-0. Tra le fila del Peixe c'è una vecchia conoscenza del calcio nostrano: Robinho. Nelle ultime ore sta spopolando un video che ha come protagonista proprio l'ex Milan, ripreso mentre canta una sorta di inno della vittoria in vista della finale del 3 maggio: "Ho visto il video, si nota l'entusiasmo e la fiducia dei giocatori del Santos. Giocheranno in casa al Vila Belmiro (soprannome dell'Estádio Urbano Caldeira, ndr), sarà un fattore determinante. C'è grande gioia nel Santos, Robinho è felice, così come lo sono Gabigol (soprannome di Gabriel, ndr) e Alison. Entrano sempre in campo con entusiasmo, in una finale conta moltissimo avere pensieri positivi. Con un clima simile, sarà molto difficile vincere per il Palmeiras", ha sentenziato Felipe. Che nonostante il fuso orario segue sempre le sorti della sua squadra del cuore. Ma ai suoi occhi di tifoso si aggiungono quelli interessati ai pezzi pregiati del club brasiliano: "Tutti guardano il calcio brasiliano, il Santos in particolar modo che sforna sempre dei talenti". Gli viene chiesto dell'interesse del Torino per Lucas Lima, 24enne trequartista accostato recentemente ai granata: "Se continua così presto sarà anche lui in Europa". Che sia Felipe a indicargli la strada?