La vita di Ederson, tra mamma e Playstation: "Lavoro in palestra per recuperare e tornare a giocare con la Lazio"

Relax, famiglia e lavoro atletico. Honorato Ederson è felice a casa. Ha ritrovato il sorriso nella sua terra dopo l’infortunio di gennaio contro l’Udinese che gli ha fatto terminare la stagione in largo anticipo. Palestra, il figlio, la mamma, la moglie e playstation. Le giornate passano così per il numero dieci biancoceleste: l’orologio al polso, il calendario al muro. Il rientro è fissato per il prossimo ritiro estivo. Ora sorride ed è contento, sperando che la fortuna gli metta una mano sulla spalla una volta per tutte. In un’intervista video rilasciata a globo.com, il giocatore racconta le sue giornate tra le mura casalinghe: “Dovranno passare 60 giorni per recuperare la forza muscolare nella gamba infortunata. La sinistra è ovviamente più forte di quella destra. Quindi, allenandomi qui, in palestra, avrò la possibilità di riacquistare questa forza. È un periodo molto importante, in modo da poter poi ritornare agli allenamenti e giocare con la Lazio”. Per ora a calcio si gioca solo ai videogiochi con il fratello: “Sì, dobbiamo lasciarlo vincere, altrimenti non si diverte. Gioca meglio con la Lazio o alla Playstation? Beh me meglio con la Lazio” - ammette Wesley Campos. E la madre è indaffarata in cucina: "Lo sto viziando a pranzo e a cena, con piatti tipici brasiliani e salutari, per evitare che mangi solo fritti al ristorante. Si allena di mattina, io gli preparo il succo. Per pranzo un’insalata, qualcosa di leggero insomma,  e spero che guarisca presto”. Ede poi ripercorre quell’infortunio: "Questa purtroppo è la seconda lesione grave della mia carriera: il muscolo posteriore della coscia ha subito questo problema, considerato molto grave nel mondo del calcio. Dopo l'operazione sto trascorrendo dei giorni con la famiglia, per riacquistare le forze e recuperare al massimo per la prossima stagione”.