Keita e Biglia, nodi contrattuali ancora in stallo. Sempre viva l'ipotesi scambio con Gabbiadini...

Pubblicato il 7/10 alle ore 8:54
08.10.2016 06:36 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Keita e Biglia, nodi contrattuali ancora in stallo. Sempre viva l'ipotesi scambio con Gabbiadini...

Rimane irrisolta la questione contratto di Keita Balde. Il senegalese, in scadenza nel 2018, potrebbe svincolarsi già il prossimo anno con l’articolo 17, guardando al mercato estero. La Lazio tenterà ancora di proporre il rinnovo, proprio per evitare di perdere a zero il giocatore, ma intanto continua a guardarsi attorno, lasciando in stand-by eventuali offerte. L’Inter resta sempre alla finestra, con il ds Ausilio pronto ad intavolare una nuova estenuante trattativa con il presidente Lotito, dopo quella estiva per Antonio Candreva. Un’ipotesi per ora smentita dallo stesso agente di Keita, Roberto Calenda, che attraverso il proprio profilo Twitter ha negato un possibile incontro con la dirigenza nerazzurra. Come si evince dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, Milano però potrebbe non essere l’unica ipotesi percorribile per il mercato in uscita. Nella lista dei desideri dei biancocelesti c’è sempre Manolo Gabbiadini, già seguito in passato ai tempi della Sampdoria. Un obiettivo ancora in voga per Tare e Lotito, che a gennaio - come già ipotizzato nei giorni scorsi - potrebbero proporre al Napoli uno scambio con Keita, in caso di fumata nera per il rinnovo. Decisiva in questo caso sarà la volontà dei giocatori, entrambi comunque propensi, almeno la scorsa estate, a cambiare aria.

E BIGLIA? - Sembrava tutto fatto, poi l’infortunio contro il Pescara ha rimesso tutto in gioco. L’agente del centrocampista argentino, Enzo Montepaone, è tornato in questi giorni in patria, senza trovare un punto di incontro per la firma del nuovo contratto. La situazione resta ancora bloccata, con l’ennesimo infortuno del Principito che ha spinto la dirigenza laziale a modificare la proposta. Se prima si parlava di 3 milioni di euro netti, ora di 2,5 più 500mila di bonus, legati proprio alle presenze invece che agli obiettivi. Ieri anche lo stesso Biglia è tornato in Argentina in accordo con la società, dove continuerà a curarsi con lo staff medico della nazionale. Tornerà in Italia venerdì prossimo, per proseguire il protocollo riabilitativo concordato con i medici dell’Albiceleste, nel tentativo di smaltire al più presto lo stiramento di secondo grado rimediato al polpaccio sinistro. Vuole tornare in campo in 45 giorni l’ex Anderlecht, ne serviranno forse 60, anche per non forzare i tempi di recupero dopo l’esperienza passata. E intanto la questione contratto è ancora un argomento rinviato.