Crecco: "Lazio nel cuore, faccio bene con la Ternana e torno a casa!"

16.12.2014 07:52 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Crecco: "Lazio nel cuore, faccio bene con la Ternana e torno a casa!"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

"La Lazio è sempre la mia squadra del cuore", non ha dubbi Luca Crecco. Andarsene, sì, ma senza mai dimenticare che alla fine è solo un lungo viaggio di ritorno verso casa: nel momento in cui ci si mette alle spalle Roma, c'è chi sa che lo sta facendo per tornarci e non lasciarla più: "Alla Lazio penso eccome, è ovvio. Seguo sempre le partite con interesse e spero di fare bene con la Ternana per poi tornare a casa e provare a restarci". La mezzala, in prestito alla Ternana da quest'estate, è tra i tanti gioielli sfornati dalla Primavera laziale, occupato a farsi le ossa altrove, per prepararsi e maturare prima di varcare ufficialmente la soglia della massima serie. Un'occasione di crescita, come spettò a Cataldi la scorsa stagione al Crotone, o a Lombardi, Filippini e Minala quest'anno al Bari. Fiore all'occhiello del club capitolino, le prime soddisfazioni Luca se l'è levate proprio nel vivaio laziale: "Risultati importanti, che hanno fatto crescere me e i miei compagni di allora. Sono serviti per guadagnare autostima e credere che il percorso fosse quello giusto. Se ci penso mi emoziono ancora! Io ho avuto la fortuna di lavorare con Bollini e con Simone Inzaghi, due allenatori bravi e preparati. Con loro abbiamo guadagnato qualcosa tutti, siamo cresciuti. Sento sempre diversi ex compagni e le sensazioni sono le stesse", racconta ai microfoni del Corriere dello Sport. Proprio il cambio di tecnico sulla panchina della cantera laziale ha messo in atto una trasformazione tattica in Crecco: "Nasco esterno basso, però ai tempi della Primavera della Lazio, quando ci fu il cambio di allenatore da Bollini a Inzaghi, ho cominciato a giocare alto, in attacco. Alla Ternana ora faccio l’intermedio sinistro del centrocampo a tre. Ci avevo già giocato in biancoceleste, è un ruolo che sento di poter ricoprire con tranquillità. Mi trovo bene, insomma". E quando parla della sua Lazio, la voce dell'ex classe '95 tradisce un pizzico di entusiasmo: "Quest’anno è stata costruita la squadra più forte degli ultimi tempi. E’ completa, ha gente forte in tutti i reparti. Secondo me ha la possibilità di ambire al piazzamento di lusso, da Champions". Un percorso di continui obiettivi da superare, perennemente alzando l'asticella e mettendosi in gioco. E il prossimo bersaglio da centrare è la nazionale under 21 della minor serie: Luca giocherà stasera contro l'under 21 allenata da Di Biagio, dove potrà rincontrare un vecchio amico. "Avrò l’occasione di incrociare il mio amico Danilo Cataldi", spiega. C'era una volta un bambino, aveva quattro anni, non poteva fare a meno di avere il pallone tra i piedi. Adesso quel bambino è cresciuto, quella passione è ancora fatta di emozione e sentimento, intatta. E seppure nel suo lungo ritorno verso casa, Luca Crecco non smette di vivere il sogno di quel bambino.