ESCLUSIVA Radiosei - De Canio: "Lazio, per la vetta ci sei anche tu! Ma se si punta troppo sui giovani..."

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Successo sofferto, quello biancoceleste, ma pur sempre tre punti contro un’avversaria con il coltello tra i denti. Tale è stato ieri il Frosinone. Tre punti fondamentali per allungare la scia di risultati positivi di cui la brigata di Pioli si è resa protagonista, giungendo alla terza vittoria consecutiva in campionato. Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Luigi De Canio, ex difensore biancoceleste, per discutere di questa Lazio. Non bellissima, agli occhi degli amanti del calcio, ma proficua, soffermandosi sui risultati conseguiti nelle ultime gare: "Ci vuole un po' di tempo ma si può ripristinare la coralità dello scorso anno. La squadra ha assaporato la possibilità di partecipare a una competizione importante, così come il pubblico, perdendo malamente questa chance. La società vive la propria dimensione senza investimenti importanti, ciò può causare qualche insuccesso ma se viene vissuto in maniera serena non fornisce contraccolpi. Cosa che è capitata alla Lazio. La società per inesperienza ha pensato di potercela fare senza mettere troppo le mani nel gruppo. Pioli è stato bravo a gestire la situazione e a voltare pagina. I giocatori ci sono, la qualità anche, Felipe Anderson si è ritrovato. Keita sta migliorando". Ma se è giusto rimanere consapevoli dei propri mezzi, altrettanto giusto è muoversi in maniera programmata per raggiungere gli obiettivi, come accaparrarsi il palco europeo più prestigioso: "Tutto va considerato nel rapporto tra aspetto tecnico ed economico. I club devono essere coerenti in questo e vivere la propria dimensione. La società, non avendo grandi possibilità, sceglie la via della gioventù, i talenti in erba che possono poi portare plusvalenze ed entusiasmo. Ma non c'è garanzia di successo, senza esperienza e continuità. La Lazio è corsa ai ripari con Matri. Ma se lo avesse preso in estate, non sarebbe stato meglio? Chi dirige un club deve avere consapevolezza, non pensando solo all'immediato ma anche in ottica di programmazione". Infine, De Canio ha commentato la classifica, l'indomani della settima giornata di campionato: “E' una bella manifestazione di equilibrio e risulta essere avvincente. Non ha padroni, a differenza degli ultimi anni. Credo che questo equilibrio contempli anche la Juventus: una squadra che rinnova acquistando ottimi giocatori, ma con esigenze di inserimento, comporta un periodo di assestamento e qualche problematica. Anche gli infortuni hanno reso la Juve più umana. Se ci si aggiungano anche le coppe… La padrona potrebbe essere la Roma, che ha mantenuto la propria intelaiatura arricchendola con giocatori di valore che hanno completato la rosa. Sulla carta è la squadra più completa. Il Napoli però da più garanzie di un campionato di buona qualità, con un allenatore più adatto al calcio italiano. Pioli è sullo stesso piano di Sarri, nonostante non ci sia il grande nome o l'esperienza, si dimostrano all'altezza quando chiamati in causa. Giocandosela bene, e a volte ancora meglio, con i tecnici più blasonati. Sia la Lazio che la Fiorentina possono iscriversi nella corsa verso la vetta".