ESCLUSIVA Radiosei - Fascetti: "La Lazio deve trovare equilibrio tra i reparti! Keita? Se non gioca..."

L'Aquila stilizzata è pronta al ritorno. Il simbolo dell'eroica Lazio del -9 campeggerà sulla prima maglia e su quella del portiere con ogni probabilità dalla prima gara di ritorno e sarà la protagonista di una serie di capi d'abbigliamento che rievocheranno le avventurose vicende di quella Lazio, guidata in panchina da Eugenio Fascetti: "L'ho saputo e mi fa un grande piacere - dichiara il mister ai microfoni di Radiosei 98.100 - rimango sempre legato a quella squadra e ai colori della Lazio. I due anni in biancoceleste vissuti in quel modo, in una città come Roma, sono indimenticabili". Fascetti ha anche parlato della prossima partita dei biancocelesti contro la Fiorentina di Vincenzo Montella. Una sfida ostica contro un avversario che sta cercando la sua quadratura dopo un inizio di campionato complicato: "E' una partita aperta a tutti i risultati, la Fiorentina gioca con una punta sola che si muove molto e tanti centrocampisti che si inseriscono, è difficile da affrontarla. Ha puntato su giovani come Babacar e Bernardeschi ma perchè si sono infortunati Rossi e Gomez. Non sarà una partita facile da studiare". Una Lazio reduce da due vittorie consecutive, una squadra aggressiva e a trazione anteriore che mostra un gioco piacevole e propositivo, frutto dell'ottimo lavoro svolto da mister Pioli: "C'è un allenatore giovane ma già esperto, tanti buoni giocatori. Se trova la quadratura del cerchio dietro può far bene, una stagione anche da terzo, quarto posto. Migliorerà sicuramente, davanti e in mezzo al campo è già un'ottima squadra, dietro ha degli sbandamenti, deve trovare un equilibrio tra i reparti". Un'ultima considerazione su Keita Balde Diao, gioiellino classe '95 che in questa stagione sta trovando poco spazio e la cui esclusione divide l'opinione pubblica: "Se Keita non gioca si vedono gli spettacoli di ieri sera (il riferimento è a Malta-Italia, ndr), nessuno che sa saltare l'uomo. Hai dei numeri incredibili, ma se lo fai giocare a spezzoni non serve a nulla".