ESCLUSIVA Radiosei - Paglia: "Stagione fallimentare per gli errori della società. La reputazione della Lazio è a rischio"

"Pensavo che qualche speranza per l'Europa League ci fosse, ma ora sembra impensabile. Stagione fallimentare che porterà a conseguenze peggiori. Avrà buon gioco il presidente in estate nel dire che non ci saranno soldi e sarà un motivo in più per vendere i propri gioielli". Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Guido Paglia, ex Capo della comunicazione e delle relazioni esterne della Lazio nell’era Cragnotti, oggi direttore del portale L’Ultima Ribattuta, ha descritto la situazione attuale dei biancocelesti: "Mi aspettavo un anno così, cominciato male e proseguito peggio. Un anno fallimentare, che ha portato la Lazio a centro classifica, sotto a squadre come Empoli e Sassuolo. È il fallimento di una stagione, inutile nasconderci. Mi dispiace fare sempre la parte dell'anti-lotitiano, ma gli errori della società hanno fatto venire fuori una situazione insostenibile". Poi sul mercato di gennaio: "Credo che si sia reso conto di come stavano le cose e magari ha reputato fosse inutile rinforzare la squadra. Tutte queste trattative false uscite, come ad esempio Onazi, sono tutte balle. Queste trattative che vengono bevute facilmente da molti e sostenute dal direttore sportivo, è una cosa ignobile. I media si sono prestati a questa messa in scena. Questa è una società che non conta nulla, il presidente pensa solo ai suoi interessi. Sta dappertutto ma non fa mai nulla. Per quanto riguarda l'episodio di ieri dico che ci sono tanti precedenti e in molti casi non è stato fatto nulla. È capitato a noi e ci hanno chiuso la Curva per due turni. È un abbandono, una cosa vergognosa. La Lazio non conta nulla con un presidente che non conta nulla". Infine su Pioli: "Non riesce a modificarsi, si impunta su certe cose, come la difesa alta. Per i giocatori che aveva a disposizione ieri bisognava essere più prudente".