GIOVANISSIMI NAZIONALI - La Lazio sbatte sul muro aquilano, al Gentili è 1-1. Siviglia: "Pareggio stretto"

21.09.2014 14:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali e Jessica Dini - Corso d'Informazione Sportiva de Lalaziosiamonoi.it
GIOVANISSIMI NAZIONALI - La Lazio sbatte sul muro aquilano, al Gentili è 1-1. Siviglia: "Pareggio stretto"
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I Giovanissimi Nazionali di Sebastiano Siviglia non vanno oltre l’1-1. Al Gentili arriva L’Aquila, forte della vittoria casalinga contro la Ternana all’esordio. Primo tempo divertente, squadre spregiudicate alla costante ricerca del guizzo vincente. Ripresa fiacca che fatica a decollare, si contano più ammoniti che occasioni da gol, formazioni stanche e a corto di idee. Un punto ciascuno, ma è la Lazio a poter recriminare.

PRIMO TEMPO - Neanche un giro d’orologio che i rossoblu mettono la freccia: svarione difensivo di Milani, ne approfitta Russo che solo davanti a Basile firma il vantaggio abruzzese. La risposta della Lazio non si fa attendere, Alessandroni ruba palla a Carata e regala il pareggio ai suoi. L’Aquila non ci sta e ci prova con un calcio di punizione dai sedici metri, il destro di Di Nardi si infrange sulla parte alta della traversa. Siviglia cerca di riorganizzare le idee, fioccano le occasioni, ma si va al riposo sull’1-1.

SECONDO TEMPO - Siviglia cambia: fuori il terzino Angelini, dentro l’esterno offensivo Frattesi. E’ il proprio il neo entrato a rendersi protagonista nella seconda frazione di gioco. Il giovane biancoceleste crea scompiglio più di una volta nella retroguardia rossoblu, andando anche vicinissimo al gol. Le due difese la fanno da padrone, la Lazio sembra crederci di più, ma sbatte sul muro abruzzese. Il risultato non si schioda, finisce 1-1, un punto che non accontante nessuna delle due. Nel post partita è intervenuto ai nostri microfoni il mister biancoceleste Sebastiano Siviglia, che si è detto rammaricato per le varie opportunità sciupate dai suoi: “Un pareggio che ci sta stretto, abbiamo creato diverse palle gol. Peccato per la rete subita, è costato caro un errore individuale, ma nel complesso i ragazzi si sono comportati bene. Serve un altro atteggiamento, maggiore cattiveria agonistica e maggiore determinazione, devono crescere anche da questo punto di vista”.

LAZIO (4-3-3): Basile, Angelini (Frattesi 2’st), Pellacani, Paglia, MIlani, Marafini; De Persis, Carbonelli (Frosini42’st), Gargano (Saraceno 20’st), Merluzzi (Giorgi 30’st), Alessandroni (Vio 21’st). A disp: Sanfilippo, Giorgi, Pace, Battisti, Frosini, Jemielity, Vio, Frattesi, Saraceno. All. Siviglia.

L’AQUILA (3-5-2): Chiarini, Maraone, Minchella, Cimmino, Carata, Cerrato, Facchini (Bianchi 30’st), Tomassi, Russo, Esposito (A.Russo 40’st), Di Nardi. A disp: Jorio, Russo, Del Sorbo, Bianchi, Trani, Santopaolo, Venditti, Grika, Istrefi; All. Caruso. AMMONITI: Cercato (AQ); Frattesi, Marafini, Vio, Merluzzi (L);

ARBITRO: Farcomeni di Civitavecchia;

MARCATORI: 1’ pt.Russo(AQ), 8’ pt. Alessandroni(L)