Inzaghi: "Abbiamo fatto la partita perfetta. Sono fiero di allenare questa squadra, onore ai ragazzi"

Tabù sfatato, storia riscritta. La Lazio conquista la Supercoppa Italiana e può partire la festa dell'Olimpico. Al termine della partita vinta contro la Juventus, ai microfoni di Rai Sport è intervenuto il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi: "Purtroppo queste partite non sono mai finite fino all’ultimo. È stata fatta giustizia perché la Lazio ha meritato la Coppa. Onore a questi ragazzi. La squadra sta bene fisicamente, ha lavorato dal 4 luglio per questa partita perché volevamo la rivincita della Coppa Italia. Abbiamo fatto la partita perfetta, abbiamo concesso poco o nulla. Abbiamo preso due gol su due palle inattive. Keita? Penso se ne sia parlato anche troppo. Mi sono trovato con Anderson indisponibile, Keita non l’ho visto sereno e quindi sono andato avanti con questi ragazzi. Ripeto: onore a loro. Penso che stasera sia giusto godersi questa serata davanti ai nostri tifosi. Abbiamo battuto la Juventus che rispetto a noi compete per altri trofei, ma abbiamo dimostrato che con l’abnegazione tutto può succedere". 

LA FORZA DEL GRUPPO - "Il nostro segreto? Io credo che il nostro segreto sia il lavoro e il grandissimo sacrificio. Questi ragazzi sono la mia fortuna, si sacrificano tutti. Gli ho chiesto di fare una partita di squadra, e vedendoli giocare in questo modo, sono fiero di allenarli. Mercato? Domani col presidente parleremo, non scordiamoci abbiamo un grande direttore che lavora 24 ore al giorno. Lo scorso anno si erano sentite voci su Luis Alberto, oggi ha dimostrato di essere un grande giocatore. Non abbiamo i mezzi delle altre ma siamo arrivati davanti a queste squadre. Proveremo a fare questo anche quest’anno".

Inoltre, Inzaghi si è fermato anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Sto pensando onore a questi ragazzi, hanno fatto gara meravigliosa, hanno meritato il trofeo e di alzarlo davanti ai nostri tifosi. Sarà una grande soddisfazione che ci porteremo avanti per tutta la vita. Avevamo meritato nei 90’ di vincere, poi con la Juve le partite non finiscono mai. Si era riaperta la partita, ma onore ai ragazzi, è stata una partita perfetta. La rosa? Ci sarà spazio per tutti durante la stagione, avremo tante competizioni. Oggi non è stata facile scegliere, avevo più di una scelta. Ho optato per questo modulo, anche chi è entrato dalla pancina è stato importantissimo per vincere questa coppa. Ora ci godiamo il trionfo, poi da domenica si penserà al campionato. Testa alla Spal, sarà una partita importante e delicata. Non ho parole per questi ragazzi e questo gruppo, è dal 4 luglio che volevamo questo trofeo. Ci siamo preparati nel migliore dei modi e abbiamo meritato la vittoria. L’avevo detto ai ragazzi che dovevamo vincere di squadra. La Juventus è la squadra che ha vinto di più negli ultimi anni, dovevamo giocare compatti e tirare fuori tutti le energie: i ragazzi mi hanno preso alla lettera. In questo anno e mezzo siamo cresciuti molto, ero fiducioso alla vigilia del match. Ho uno staff fantastico che mi aiuta molto. Lo scorso anno la fortuna è stata aver incontrato dei ragazzi meravigliosi che danno sempre il massimo e accettano le mie scelte. Qualcuno è rimasto fuori anche se voleva giocare, ma purtroppo si gioca in 11. I complimenti di Allegri mi rendono orgoglioso, con lui c’è un grande rapporto. Sono contento dei suoi complimenti”.