Lazio, da esubero a pedina essenziale. La rinascita di Konko

Pubblicato il 14/02 ore 16.41
14.02.2016 07:00 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Marco Ercole - Repubblica.it
Lazio, da esubero a pedina essenziale. La rinascita di Konko
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© foto di Federico De Luca

Forse sarebbe meglio dirlo sottovoce, in una città scaramantica come Roma non si sa mai. Ma è un dato di fatto che tra i segreti dei miglioramenti della Lazio dell'ultimo periodo, ci sia il prezioso apporto di Abdoulay Konko. In pochi se lo sarebbero aspettati a inizio anno un simile sviluppo: già, perché il terzino destro francese era reduce dalla sua peggior stagione in assoluto, chiusa con appena 5 presenze all'attivo per un totale di 373 minuti. 

KONKO, DA ESUBERO A ESSENZIALE - Era ai margini del progetto Pioli, che in lui non vedeva nemmeno in allenamento lo spirito giusto di chi ha voglia di mettere in difficoltà il proprio tecnico. Ha trascorso la stagione facendo la spola tra la panchina e l'infermeria, una triste abitudine per un giocatore che fisicamente ha sempre avuto qualche problema di troppo. Basta considerare i suoi quasi 5 anni da giocatore della Lazio: su 1689 giorni complessivi da biancoceleste, Konko ne ha passati 401 (addirittura il 23,74% del totale) alle prese con problemi fisici. Proprio in quella che probabilmente sarà la sua ultima stagione alla Lazio (il suo contratto è in scadenza a giugno e difficilmente sarà rinnovato), però, il francese ha trovato una continuità mai vista prima. Complici gli infortuni di Basta e Radu, associati alla scarsa considerazione delle alternative Patric e Braafheid, Konko - indifferentemente a destra o a sinistra a seconda delle esigenze - è arrivato alla 13esima partita consecutiva da titolare. 

MAI COSÌ CONTINUO NELLA LAZIO - Un filotto che non aveva mai raggiunto nel corso della sua avventura alla Lazio: nelle stagioni 2013-2014 e 2012-2013 (in cui è arrivato rispettivamente a 12 e 11 gare di seguito) per colpa di infortuni; nel suo primo anno a Roma, invece, per colpa di una panchina in Europa League (Zurigo-Lazio), che ha spezzato a metà la serie di 17 incontri consecutivi. Giovedì, in Europa League contro il Galatasaray, Konko sarà di nuovo in campo, questa volta da terzino destro. È l'unico a disposizione di Pioli in quel ruolo, perché Basta è ancora ai box e Patric non è stato nemmeno inserito nella lista Uefa. Ci si può adattare l'ultimo arrivato Bisevac, ma anche lui è reduce da qualche problemino fisico dovuto al lungo periodo di inattività prima di essere acquistato alla Lazio. Una bella responsabilità, insomma, per Konko, che fino alla scorsa estate era considerato un esubero in piena regola e ora è diventato essenziale. Ma meglio dirlo sottovoce, non si sa mai.