Lazio, senti l'ex Belleri: "Il Bayer ha meritato di più. Adesso però bisogna fare risultato a Verona"

L'uscita dalla Champions League della Lazio ha lasciato un po' tutti con l'amaro in bocca. Tante erano le aspettative: a partire dai giocatori stessi, società, tifosi. Tutti si erano aggrappati con grande fiducia al gol di Keita, ma alla fine gli uomini di Pioli non ce l'hanno fatta. Vuoi gli infortuni che hanno decisamente pesato, vuoi gli errori singoli da chi non t'aspetti, il Bayer ha sicuramente meritato la vittoria. Di questa opinione è anche l'ex biancoceleste Manuel Belleri, che intervistato ai microfoni di Lazio Style radio 89.3, ha detto la sua riguardo alla partita di ieri, ma non solo.

Pioli ha detto che il Bayer è stato superiore, sei d'accordo?

"Ha meritato qualcosa di più il Leverkusen, Pioli ha fatto un discorso giusto. Le assenze della Lazio sono state importanti, ha fatto fatica. Loro avevano anche più esperienza dettata anche da alcuni uomini chiave che hanno fatto la differenza. Dispiace perché sembrava che la Lazio avesse preparato tutto per un anno però nel calcio capita che ti giochi tutto in una partita".

Quali sono stati i meriti del Bayer e i limiti della Lazio?

"La personalità la possono avere tutti, il problema è essere abituati a giocare certi tipi di partite. Il Bayer è più abituato e ha saputo gestire meglio la tensione, ha creato situazioni di difficoltà alla Lazio. Bisogna dire che ci sono stati anche errori singoli sui gol che un po' hanno pesato: la partita andava gestita in modo diverso. Klose poteva essere fondamentale per l'esperienza perché questi march hanno bisogno di persone che sono abituate a certe competizioni".

Pioli ha la missione grande di ricaricare la squadra...

"Credo che sia veramente difficile ricreare un contesto positivo perché c'erano grandi aspettative da parte di tutti, giocatori e società. Era una grande occasione di crescita generale. Deve insistere su quelli che sono i suoi punti saldi e i valori che ha portato avanti finora, c'è comunque l'Europa League che è una competizione importante".

Come vedi la partita con il Chievo? 

"C'è la possibilità di ripartire subito e dare un segnale positivo a tifosi e società cercando di portare a casa un buon risultato. E' una partita difficile sicuramente: ha fatto un grande risultato ad Empoli. Pioli la dovrà gestire molto bene, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni".

Pioli ha utilizzato la formazione della passata stagione, senza Klose e Biglia oltretutto, lasciando fuori i cinque nuovi acquisti. Che cosa ne pensi?

"In alcune partite dello scorso anno la presenza di alcuni elementi è stata fondamentale, anche lo stesso Mauri. L'allenatore insiste su queste persone perché ha molta fiducia in loro, anche se effettivamente la scelta ieri non si è rivelata quella giusta".