LAZIO STORY - 27 maggio 2007: quando la Lazio perse a Siena ma si consolò con la Champions

La stagione è ormai alle spalle, lasciando spazio alle voci di mercato. La Lazio è già a lavoro per costruire una squadra in grado di migliorare i risultati dell’anno appena finito. Esattamente 11 anni fa il campionato ancora prevedeva una giornata, con i biancocelesti impegnati sul campo del Siena, in cerca di punti salvezza.

SIENA - LAZIO - I biancocelesti hanno già festeggiato l’accesso al preliminare di Champions e la settimana precedente hanno dato l’addio a una leggenda come Peruzzi. Rossi però vuole mantenere alta la tensione in vista dell’ultimo match, in cui ricorre a un fisiologico turnover: Berni in porta, Belleri e Diakité in difesa, Firmani e Baronio a centrocampo, Makinwa davanti. Il Siena parte forte, voglioso di conquistare i tre punti che significherebbero salvezza. Il forcing porta al vantaggio al 23’: il contatto tra Stendardo e Maccarone per Messina è da rigore e lo stesso attaccante realizza battendo Berni. La rete però manda in tilt i padroni di casa ed è la Lazio a prendere il sopravvento. Nonostante la differenza di motivazioni Rocchi e compagni mettono alle corde gli avversari, stazionando nella loro metà campo. Nella ripresa il copione del match non cambia, fino al 73’ quando Negro stende Rocchi. Dagli undici metri il capitano biancoceleste è freddo e firma l’1-1. A un passo dal baratro il Siena reagisce in maniera veemente e a 5 minuti dal termine è lo stesso Negro a realizzare il gol salvezza. Mai sconfitta fu più indolore per la Lazio, il terzo posto finale significa preliminare di Champions.