Ingenuità Minala: "Ho fallito. Chiedo scusa ai tifosi, sono amareggiato"

La stagione di Joseph Minala non vuole saperne a decollare. Tra esclusioni e guai muscolari, il centrocampista scuola Lazio, in forza al Bari, non riesce a farsi stabilmente spazio nelle gerarchie di Nicola. Ieri sera i pugliesi hanno incrociato in casa il Bologna, nell'anticipo della 37a giornata di serie B. Al 'San Nicola' va in scena uno spartiacque fondamentale per la corsa ai playoff dei biancorossi. Il camerunense fa il suo ingresso in campo dopo l’intervello e si rende protagonista in negativo. Dopo aver ricevuto il primo cartello giallo dopo solo un quarto d’ora, il numero 14, poco più tardi, entra male sulle gambe di Krsticic. L’arbitro Maresca non può far altro che tirar fuori il secondo giallo che decreta l’espulsione per l’ex Primavera biancoceleste. Una leggerezza che può costar caro a Minala in vista del finale di campionato. Il classe '96 affida a Facebook tutta la sua frustrazione: "Sono dispiaciuto per quanto è accaduto ieri sera. Ho commesso un'ingenuità, sono stato troppo impulsivo. Avrei dovuto aiutare la squadra e invece ho fallito. Chiedo scusa ai tifosi del Bari e spero che mi perdoneranno". Non va meglio a Lorenzo Filippini: out dai convocati della gara. Il Bari impatta sull'1-1 contro l’undici di Lopez, incassando i fischi del suo pubblico a fine match.