Morrison, Redknapp: "È un talento, non è cattivo. Ogni mister spera di riuscire a cambiarlo..."

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Sotto lente d'ingrandimento: Ravel Morrison si sta allenando con il Birmingham City, dopo l'esperienza al Queens Park Rangers nell'ultima stagione. La permanenza dalle parti del St Andrew's è una prova, per il momento: Harry Redknapp vuole vedere come si comporterà il classe '93, prima di far pervenire alla Lazio la richiesta di prenderlo in prestito. Nelle amichevoli in Austria, il talento biancoceleste ha messo in mostra le sue qualità. Su quelle, nessuno ha mai nutrito dubbi. I limiti di Ravel sono altri, hanno a che fare con il lato caratteriale. Il mister spera che questa possa essere la volta buona per superare certi ostacoli: "Ravel appartiene alla Lazio, lo abbiamo portato qui da un paio di settimane per dargli un'occhiata - ha dichiarato ai media britannici Redknapp -, è un talento, un buon giocatore. Ogni tecnico pensa sempre di essere lui quello in grado di farlo cambiare. Alex Ferguson mi disse: "Ho un ragazzino di 12 anni, è il miglior giovane giocatore avessi mai visto". Ma non ha mai raggiunto i livelli che ognuno sperava avesse potuto raggiungere. 
L'ho preso dal QPR, secondo me ha fatto bene. Mi piace, non è un cattivo ragazzo, non è un problema, è un tipo innocuo. E' un ragazzo brillante, sarebbe in grado di stare tutto il giorno sul campo di allenamento a giocare a calcio, se tu lo lasciassi fare". Parole al miele di chi sembrerebbe già conquistato dal talento di Ravel Morrison, ancora inesploso. Questa volta, Redknapp spera possa essere diverso.