Postiga: "Lazio, sei uno dei miei rimpianti! Ho giocato in un grande club, gli infortuni mi hanno condizionato"

Gennaio 2014, Floccari si accasa al Sassuolo, la Lazio cerca un nuovo ariete da cui ripartire. Sono gli ultimi giorni di calciomercato invernale, il tempo stringe. Tare bussa in casa del Valencia, piace Helder Postiga. Detto, fatto: prestito semestrale con diritto di riscatto. È un inverno freddo per i tifosi della Lazio, feriti dalla recente cessione di Hernanes. Il boccone si fa più amaro quando proprio il portoghese pochi giorni dopo lo sbarco a Roma alza già bandiera bianca. Strappo alla coscia, stop di un mese e mezzo. Al rientro in quattro gare a disposizione (visto che gli infortuni alla spalla e al ginocchio lo terranno fuori altri due mesi) non riesce a incidere. Fine della storia con la Lazio. Ma l'esperienza in Italia, secondo Postiga, può ritenersi positiva, come spiega ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: "Conservo un bel ricordo dell'Italia. Sono stato in un grandissimo club e certamente ho il rimpianto di non aver dato quello che avrei voluto. Sono stato condizionato da una lesione alla spalla che non mi ha permesso di dimostrare il mio valore e quando hai solo così poco tempo non è facile emergere".