Reja a LLSN: "Direttore Tecnico alla Lazio? Mi sento ancora allenatore, ma se dovessi tornare a Roma..."

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Edy Reja e la Lazio, le strade potrebbero ricongiungersi. Le voci di un suo possibile ritorno nei panni di Direttore Tecnico circolano da giorni nei paragi di Formello. Ma è stato proprio l'allenatore friulano a commentare la notizia ai microfoni di Radio Olympia: "Lunedi o martedì mi incontrerò con la dirigenza dell'Atalanta per parlare ed eventualmente pianificare il nostro futuro ancora insieme. Sì, perchè in caso di accordo frutto di necessarie comuni vedute, ci sarebbero buone probabilità che io resti a lavorare a Bergamo. La Lazio? Solo voci, al momento... Molti mi chiedono di ritornare a Roma, tuttavia lì oltre al presidente Lotito ci sono già Tare e Simone Inzaghi, e fino a prova contraria, sono ancora un allenatore".

Reja è intervenuto anche ai nostri microfoni per spiegare le sue intenzioni per il futuro: "Alla Lazio io? Come allenatore non più. Nella vita bisogna andare avanti. È stata una bella storia la mia alla Lazio, ma è passata. A volte sento che potrebbe essere arrivato il momento di chiudere con la mia esperienza in panchina. Mi stuzzica l'idea di un altro ruolo". Direttore tecnico? "Si, c'è stato un contatto telefonico con Napoli e Lazio. Con loro ho un rapporto ottimo. A Roma c'è Tare che ha fatto bene. Per ora ripeto solo voci e contatti, ma nulla di più. Sto ancora parlando con l'Atalanta con cui abbiamo fatto un ottimo lavoro". A Roma dunque mai dire mai. "Alla Lazio se tornassi un giorno penso che non tornerei da allenatore...", scherza Reja. Infine approfondisce su Tare: "Ha fatto bene, ma a volte credo che se fosse coadiuvato, se avesse un aiuto in più, se ne gioverebbe".