S. Frey: "Io vicino alla Lazio nel 2000, poi presero Peruzzi. Milinkovic? In futuro più forte di Pogba"

Pubblicato il 24/05/18 alle ore 02.20
24.05.2018 07:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
S. Frey: "Io vicino alla Lazio nel 2000, poi presero Peruzzi. Milinkovic? In futuro più forte di Pogba"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ha chiuso la carriera con il Bursaspor, nel 2015. In Italia, prima dell’esperienza nella Superlig turca, ha indossato le maglie di Inter, Verona, Parma, Fiorentina e Genoa. Ma Sébastien Frey è stato vicinissimo anche alla Lazio. È lui stesso a svelare il retroscena ai microfoni di Radio Incontro Olympia: Nel 2000, prima di tornare all’Inter, c’è stato un contatto importante con la Lazio. Ero stato a Verona, feci un campionato importante, Cragnotti mi voleva, ma ero di proprietà dell’Inter. Mi chiamò Marcello Lippi, così decisi di rimanere. Mi disse ‘stai tranquillo Seba, il posto da titolare a Milano è il tuo’. La Lazio prese Peruzzi, io ero giovane e stavo diventando un portiere importante. Angelo è stato forse il migliore di quella generazione, anche a Roma ha lasciato il segno in una squadra piena di campioni. Era un mostro…”. Ora c’è Strakosha a difendere i pali di Inzaghi:A me piace, è stato regolare, non bisogna guardare il singolo episodio ma valutare la stagione intera. Secondo me può crescere a livello psicologico, non è facile essere il portiere della Lazio, ci sono tante pressioni in una piazza del genere”. Intanto brilla la stella di Milinkovic: “È un gioiellino che non mi farei scappare. Certo, con 100 milioni un può rifarsi mezza squadra o quasi, ma dal punto di vista sportivo non me ne priverei mai. Se è più forte di Pogba? Se continua così può diventare un vero fuoriclasse. Paul è stato caricato forse di troppe responsabilità, al Manchester ha dimostrato di essere meno devastante rispetto alle prestazioni con la Juve. E anche in Nazionale deve prendere l’eredità di Zidane, mica facile… Su Milinkovic, ve lo confesso, punterei veramente tutto!”.