STATS CORNER - Lazio, la Fiorentina può diventare la tua vittima preferita

Pubblicato ieri alle 20
19.10.2014 07:50 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER - Lazio, la Fiorentina può diventare la tua vittima preferita
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Vincere per dare continuità ai successi con Palermo e Sassuolo e assicurarsi un vero e proprio scontro diretto per l'Europa. Questo il doppio obiettivo della Lazio di Pioli che farà visita alla Fiorentina. Un campo che negli ultimi anni ha portato tante soddisfazioni in casa capitolina. I viola, dal canto loro, dovranno rinunciare ancora a Mario Gomez e Giuseppe Rossi. Analizziamo nel dettaglio i numeri e le curiosità di questa sfida.

I PRECEDENTI – Sarà la 144ª sfida tra i due club, con un bilancio favorevole per la Lazio tra Coppa Italia e campionato. Globalmente sono 59 le vittorie biancocelesti, 48 quelle viola e 41 pareggi. Situazione diversa in casa gigliata: sono 66 i match disputati al Franchi con 32 vittorie toscane, 15 laziali e 19 pareggi. Fiorentina in vantaggio anche nel numero totale dei gol, 107 a 60, ma le ultime stagioni sono state di stampo romano. Basta pensare al marzo scorso, quando una rete di Cana regalò i tre punti alla squadra di Reja. Sempre con il friulano in panchina, la Lazio s’impose anche nel 2010-11 e nel 2011-12 sempre per 2-1. L’ultimo successo viola è datato 28 ottobre 2012, quando Ljajic e Toni regalarono i tre punti alla propria squadra. Un match che fu contrassegnato da molti strascichi polemici, per alcune decisioni dell’arbitro Bergonzi che annullò una rete a Mauri e lasciò i capitolini in nove per le espulsioni di Hernanes e Ledesma. Nel 2009-10 c’è stato, invece, l’ultimo pareggio (0-0, ndr). La Fiorentina potrebbe anche diventare la squadra a cui la Lazio ha segnato più reti nella sua storia. Le Aquile hanno rifilato 170 gol al Bologna e i viola sono al secondo posto a quota 169. Se Candreva e compagni riusciranno a segnare due marcature, i toscani diventerebbero la porta più perforata nella storia dai biancocelesti.

PIOLI VS MONTELLASono sei i confronti diretti tra i due allenatori, il bilancio è in assoluta parità: tre vittorie per parte e nessun pareggio. Il tecnico parmense si è imposto nel doppio confronto del 2011-12, quando il suo Bologna stese all’andata e al ritorno il Catania dell’Aeroplanino. Con il passaggio del campano sulla panchina viola, il bilancio vede Montella in vantaggio per 2-1 avendo lui vinto i due confronti casalinghi e perso quello al Dall’Ara di due anni fa. A chiudere il conto c’è la vittoria di misura della Roma di Montella sull’allora Chievo di Pioli del 2011. Il tecnico della Lazio tornerà da avversario al Franchi, nello stadio che lo ha visto protagonista da giocatore per sei stagioni, dal 1989 al 1995. Da allenatore Pioli ha affrontato nove volte la sua ex squadra, conquistando appena tre affermazioni e ben 6 ko. Migliore è la statistica per quel che riguarda il mister toscano. I precedenti sono più che positivi: in sette incontri le compagini guidate dall’allenatore di Pomigliano d’Arco sono uscite vittoriose in quattro circostanze, due volte hanno pareggiato ed appena una volta hanno perso.

PERUZZO BESTIA NERA PER LA LAZIO NEL 2014 - Sarà Sebastiano Peruzzo a dirigere il match del Franchi di Firenze. Il fischietto della sezione di Schio ha all’attivo otto precedenti e il bilancio è in perfetta parità: quattro vittorie e altrettante sconfitte. Tre le sfide dirette dalla giacchetta nera veneta nella scorsa stagione, con un successo contro il Livorno e due ko contro Atalanta e Genoa. Più che positivi gli incroci con la Fiorentina che vanta tre successi, un pareggio e un ko. Peruzzo ha diretto il match spettacolare della passata stagione in cui i toscani si imposero per 5-3 sul campo del Verona.

KLOSE A SECCO DA SETTE MESI, MA CON I VIOLA - Miroslav Klose tornerà a sfidare la Fiorentina dopo aver saltato gli ultimi tre match contro i viola. Il tedesco resta un autentico spauracchio per i toscani avendoli puniti già tre volte in carriera. La prima nel 2010 con la maglia del Bayern Monaco, fu una rete incriminata per la posizione di fuorigioco di partenza del panzer bavarese. Dopo lo sbarco all’ombra del Colosseo, Miro ha avuto modo di ripetersi per due anni consecutivi al Franchi regalando un doppio successo all’allora squadra di Reja. Ora il tedesco è pronto a tornare protagonista. Da grande professionista sta assistendo all’esplosione di Djordjevic, ma continua ad allenarsi per aspettare la sua occasione e tornare al gol. Una rete che in campionato manca dal 30 marzo scorso, quando il numero undici biancoceleste firmò il sigillo del 2-1 nella sfida contro il Parma. Quasi sette mesi di digiuno che Klose vuole allontanare il prima possibile.

GLI ALTRI NUMERI DEL MATCH La Lazio non pareggia in trasferta in campionato da dodici incontri (6 vittorie e altrettante sconfitte), l’ultimo pari resta lo 0-0 di Bologna del gennaio scorso. Antonio Candreva guida sia la classifica dei tiri in porta che quella dei cross, unico caso in tutta Europa. Tredicesima sfida alle 12.30 per la squadra con l’aquila sul petto che nei dodici precedenti ha ottenuto sette successi e cinque passi falsi. I capitolini hanno quasi sempre fatto bene dopo la sosta per le Nazionali negli ultimi dieci anni, totalizzando 64 punti in 36 incontri. In trasferta i numeri, però, sono meno rassicuranti con cinque vittorie, sei pareggi e altrettante sconfitte. La compagine di Pioli, infine, è la squadra che ha ottenuto finora più reti dai centrocampisti, ben sei. 

CLICCA QUI PER LE STATISTICHE PRE PARTITA DEL MATCH A CURA DELLA LEGA SERIE A