'Di Padre in Figlio' - La presentazione in Campidoglio: "Vogliamo intitolare una via al 12 maggio '74"

AGGIORNAMENTO ORE 14.49 - Chiude la conferenza Pino Wilson: "C'è chi è laziale per nascita, la cosa più bella è che noi lo siamo diventati".

AGGIORNAMENTO ORE 14.40 - Prende la parola anche il sindaco Marino: "Sono felice di essere a questa presentazione. Io non sono sorpreso dal successo riscosso, so bene quanto sia forte in questa città il legame con il calcio. Celebrare un anniversario così importante con una partita all'Olimpico credo sia il modo migliore per celebrare l'importanza che questa amministrazione vuol dare allo sport, alla qualità della vita. Io nel '74 ero uno studente di Medicina, chiunque ha vissuto in quegli anni Roma ricorda l'entusiasmo che c'era, comprendo il pudore di Wilson nel voler ricordare chi non c'è più, ma è impossibile non citare Chinaglia. Lo ricordo con la maglia numero 9, ricordo le sue imprese, straordinarie allora e oggi. Sono sicuro che il 12 maggio regalerete alla città una giornata di sport, di gioia". Al sindaco viene poi chiesto cosa farebbe nel caso in cui fosse il 90% dei cittadini volesse la sua decadenza. Il riferimento è chiaramente al presidente Lotito e alla contestazione che lo riguarda: "Non mi sento di dare consigli, sarebbe inappropriato e inopportuno, sono mestieri diversi, non commento questa domanda".  

AGGIORNAMENTO ORE 14.38 - Wilson: "La Polisportiva Lazio sfilerà prima della partita, ringrazio a tal proposito Antonio Buccioni. Alla S.S. Lazio Calcio abbiamo chiesto tre giocatori, Ledesma, Keita e Radu, e loro hanno acconsentito, per questo ringraziamo anche loro. Auguriamo a tutte le sezioni di poter assurgere sempre a mete più alte. Ringraziamo anche la Rai, che trasmetterà la partita su RaiSport". 

AGGIORNAMENTO ORE 14.29 - Felice Pulici: "Questo evento nasce quasi casualmente, mi complimento con Oddi e Wilson per l'idea straordinaria. Sta raccogliendo un consenso fuori dalla norma, a livello di affluenza è come un derby. Questo dove far riflettere tutti noi, non solo la dirigenza, deve far capire quanto sia importante il senso di appartenza. Chissà che non sia un punto di partenza per ricompattare un ambiene spaccato. Sia tifoseria che società dovranno fare un passo indietro per il bene di questa città straordinaria. Io sarò presente per rappresentare questo nuovo inizio, per comprendere come mai quella squadra, oggi riceve tutto questo affetto". 

AGGIORNAMENTO ORE 14.26 - Giancarlo Oddi: "Faremo un triangolare, l'età non permette di fare grandi sforzi ma faremo del nostro meglio. Ci saranno una sessantina di calciatori, qualcuno forse non potrà venire per problemi di lavoro. Prendere l'Olimpico per questo evento sembrava un'esagerazione, ma oggi siamo emozionati nel vedere tutti questi biglietti venduti. Noi avremmo voluto partecipare insieme alla società, per tanti motivi non è stato possibile. Vogliamo ricordare i compagni che non ci saranno più, l'allenatore. Siamo commossi, speriamo vada tutto bene, e che il tifoso faccia vedere di che pasta è fatto". 

AGGIORNAMENTO ORE 14.21 - E' la volta di Pino Wilson: "Stiamo preparando l'evento da settembre, quindi la nostra festa non vuole essere una strumentalizzazione della contestazione che sta investendo l'ambiente Lazio. Sarà la festa di tutti noi tifosi, abbiamo voluto chiamare l'evento così, prendendo spunto da uno striscione esposto dalla Curva Nord. Il percorso burocratico che abbiamo dovuto seguire è stato lungo e tortuoso. Una volta scelta la location, ovvero l'Olimpico, non avremmo mai pensati di arrivare a cifre simili di tagliandi venduti. Ringraziamo il Coni e tutte le istituzioni pubbliche che ci hanno assistito".

AGGIORNAMENTO ORE 14.20 - Prende la parola l'On. Paris. presidente del Lazio Club in Campidoglio: "Ci sembrava giusto cogliere e sostenere un appuntamento che già dalle adesioni si presenta come un evento eccezionale per questa città. Il fatto che la Lazio più bella entri in Campidoglio dalla porta principale è motivo di grande soddisfazione. La Lazio di Wilson, Pulici, Oddi, che sorprendentemente vinse lo scudetto, la Lazio del –9 e la Lazio del 2000. È un po’ la storia di questa società alternare momenti cupi a grandi gioie. Un’amministrazione attenta come quella di Marino non poteva non dare attenzione a questa iniziativa. 50-60mila spettatori, una città come Roma non può non accorgersene. Sarà un’occasione straordinaria. Penso che dopo questa occasione noi dovremo anche cogliere il momento ed è nostra intenzione proporre un’iniziativa di consiglio per dare il nome a una strada “12 maggio 1974”, una data che ha segnato la storia di questa città. Far stare insieme così tante persone in un momento come questo è un evento eccezionale. La soddisfazione è grande per il fatto che il sindaco Marino abbia voluto sostenere questa iniziativa”.

AGGIORNAMENTO ORE 14.15 - Arriva anche il sindaco Marino in Campidoglio, nella "Sala delle Bandiere": è tutto pronto per l'inizio della conferenza.

Il dodici maggio si avvicina a grandi passi. Sono attesi tantissimi tifosi laziali (sono stati venduti più di 50000 biglietti, ndr) allo stadio Olimpico per festeggiare i 40 anni del primo storico Scudetto. Oggi in Campidoglio si terrà la conferenza di presentazione dell'evento «Di padre in figlio», che vedrà in campo i giocatori che hanno fatto la storia del club capitolino. Sarà presente il sindaco Ignazio Marino, che riceverà il capitano della Lazio ‘74 Pino Wilson, assieme ai suoi ex compagni Giancarlo Oddi, Felice Pulici, Vincenzo D’Amico e Bruno Giordano. Potete seguire l'evento in diretta attraverso il nostro speciale in onda su Teleromauno (canale 271 del digitale terrrestre e 5271 del bouquet Sky), attraverso il nostro sito e sul canale ufficiale di Youtube de Lalaziosiamonoi.