ESCLUSIVA - Perea e l'idea prestito, l'ag.: "Nulla di vero, ho parlato con Tare! Brayan sta bene alla Lazio..."

Pubblicato ieri alle 23:38
16.04.2014 15:00 di Davide Capogrossi Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Perea e l'idea prestito, l'ag.: "Nulla di vero, ho parlato con Tare! Brayan sta bene alla Lazio..."
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© foto di Federico De Luca

Un sorriso contagioso. Brayan Perea non lo ha mai perso. Stessa espressione stampata sul volto, nei  momenti più felici e in quelli più bui. Perchè in fondo il Cocoliso di Calì è ancora un ragazzo che si sta affacciando nel panorama del calcio che conta. Un volto pulito, da bravo ragazzo, ma ha anche potenzialità importanti. Se n'era accorto mister Petkovic, che con un Klose in condizioni precarie puntò sul giovane colombiano con buoni esiti. Reja l'ha utilizzato con maggiore parsimonia, ha sottolineato come il ragazzo abbia colpi importanti ma sia ancora un po' acerbo. Klose si è fermato di nuovo, Postiga resta un oggetto misterioso in difficoltà dal punto di vista fisico. E in campionato si gioca con il falso nueve. Bocciatura per Perea? Non proprio, chiamiamolo utilizzo ragionato.

PRESTITO O NON PRESTITO -  Per un' antica legge non scritta, un giocatore poco impiegato per un periodo diventa immediatamente oggetto di mercato. Ed ecco che Perea, con un quinquennale da 350mila euro in tasca, sembra già sul piede di partenza. Nelle disquisizioni sull'attacco biancoceleste che verrà, il nome di Quagliarella risuona con maggiore frequenza. E il Coco? Nei giorni scorsi si è parlato di un prestito in Spagna, dove vanta più di un estimatore. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione anche un club di Serie B avrebbe bussato alla porta della Lazio per un prestito, ricevendo come risposta un due di picche. Questo tipo di ipotesi non convince assolutamente nè il club, che crede fermamente nelle sue qualità, nè il giocatore, desideroso di ritagliarsi sempre più spazio: "Brayan in prestito? Nulla di vero - questo il commento dell'agente colombiano del giocatore Luis Felipe Posso in esclusiva ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it -. Ho incontrato Igli Tare a Roma la settimana scorsa e non mi ha detto nulla. Brayan sta bene con la Lazio e viceversa". Sembrano scongiurate dunque, almeno secondo le dichiarazioni del suo manager, le varie ipotesi che lo volevano ad interim per un anno in un altro campionato. Perea vuole solo la Lazio e vuole sentirsi parte del progetto: "E' giovane, sta imparando e si sta adattando alla Serie A. Ha giocato varie partite con il nuovo allenatore e si aspetta di guadagnarsi un posto con lui".

TRA EUROPA E COLOMBIA - L'annuncio del suo acquisto risale all'inverno dello scorso anno. La Lazio non riuscì a prelevare il tanto atteso rinforzo per l'attacco, ingaggiò in extremis Saha ed ufficializzò per l'estate seguente il talento colombiano, una delle sorprese del Sudamericano Under 20. Sono state riposte molte aspettative sul ragazzo, quasi fosse il capro espiatorio dei mancati rinforzi. Perea comunicava entusiasmo tramite le prime interviste, sognava l'incontro con Klose, aspettava con entusiasmo il primo approccio con i nuovi compagni e sin da subito si è inserito con umiltà e simpatia nel nuovo contesto. E i risultati sono stati senz'altro soddisfacenti per un classe '93 proveniente da un campionato meno competitivo come quello colombiano: "Ha giocato più di 20 partite nelle 3 competizioni - precisa Posso - ha segnato 4 reti e si è adattato allo stile di gioco della Serie A. Ha giocato più minuti di qualsiasi altro compagno della Nazionale colombiana Under 20 messo sotto contratto da una squadra europea". Speranze, aspettative e qualche gol in maglia biancoceleste ed un  sogno chiamato Colombia. Una Nazionale in rampa di lancio che punta ad inserire diversi elementi vittoriosi nel Sudamericano Under 20. Al Mondiale non ci sarà Falcao, diversi giovani talenti puntano ad imporsi come alternative al bombe del Monaco nei prossimi anni, anche se per Perea la strada è ancora lunga: "In questo momento è molto difficile, la Colombia vanta molti attaccanti che stanno giocando bene. Arriverà anche il suo momento, per ora è concentrato ad aiutare la Lazio nella conquista di un posto in Europa". E allora coraggio Brayan, ragazzino audace dal sorriso assicurato. "E' un bravo ragazzo e può diventare un goleador in Serie A" - si augura il suo manager. Quotano i tifosi della Lazio. Coraggio Brayan...