IL DUELLO - Djordjevic vs Paloschi, tra panchine e mercato: destini incrociati?

Molto probabilmente non sarà un duello sul campo quello tra Filip Djordjevic e Alberto Paloschi. Anche perché, di campo, nel girone di andata appena trascorso ne hanno visto poco. Dieci presenze per il serbo, otto per l’italiano: una stagione chi si aspettavano diversa, almeno per ora. Troppi pochi minuti per imporsi, trovare continuità. E inoltre due esplosioni davanti a loro: quella di Ciro Immobile, mai domo e sempre presente in ogni singola partita; e quella di Andrea Petagna, centravanti scuola Milan, dal fisico potente e grande sinistro, in stato di grazia. Pochi gol, un po’ di sfortuna e tanta, troppa panchina. Sembrano voler cambiare aria: i loro nomi circolano e si incrociano in quel bisogno di Inzaghi di rinforzare l’attacco. Quello di Djordjevic e quello di Paloschi potrebbero essere due destini incrociati. Lotito e Tare stanno cercando di piazzare il serbo, per poi intervenire sul mercato, con il centravanti dell’Atalanta tra gli obiettivi. Il loro futuro dunque potrebbe legarsi, non prima però della partita di oggi pomeriggio, che entrambi avrebbero preferito giocare dall’inizio.

FILIP DJORDJEVIC – "La sua situazione è che negli ultimi 3 giorni si è allenato molto concentrato e coinvolto. Lo vedo pronto per domani. L'ho convocato, potrà darci una mano". Parole che Inzaghi riserva per Filip Djordjevic e che si vanno ad aggiungere a quelle della settimana scorsa. Sia ieri, che prima del match contro il Crotone, il mister biancoceleste ha voluto richiamare all’attenzione il centravanti serbo: vuole mantenerlo concentrato, può ancora essere utile alla causa Lazio. Più che lecito: alla fine, tra cessioni e nuovi stimoli, Djordjevic è ancora un giocatore del club capitolino. La società sta cercando di piazzarlo, Inzaghi lo sa ma vuole scacciare via i pensieri negativi dalla testa del serbo: un modo per fargli capire che anche in caso di permanenza alla Lazio, può essere importante. Filip, dal canto suo, spera in una nuova squadra ma intanto si prepara all’Atalanta e al match di Coppa Italia contro il Genoa della settimana prossima, dove spera di trovare un po’ più di spazio.

ALBERTO PALOSCHI – “Io spero che Alberto all'improvviso abbia un'occasione e la sfrutti al meglio". Parlava così a novembre Gian Piero Gasperini. L’occasione per Paloschi non è arrivata e a Bergamo sono convinti che il club nerazzurro aspetta solo l’offerta giusta per cederlo e monetizzare. Il centravanti si aspettava qualcosa di diverso: fino a due mesi fa la sua idea era quella di lottare per prendersi un posto, che poi non ha mai trovato. Ecco dunque che ora non disdegna la cessione: la Lazio sarebbe un’occasione importante, anche se partirebbe comunque dietro Immobile nelle gerarchie di Inzaghi. L’impressione è che Paloschi aspetti solo una chiamata dei biancocelesti, per ora non è arrivata: molto dipenderà dal centravanti che oggi si siederà sull’altra panchina dell’Olimpico. Con Djordjevic via, la tentazione Lazio di Alberto potrebbe concretizzarsi.