Aldo Serena su Totti e Klose: "Sarebbe bello vederli giocare insieme! Il derby? E' ancora tutto aperto..."

23.05.2015 08:25 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci- Lalaziosiamonoi.it
Aldo Serena su Totti e Klose: "Sarebbe bello vederli giocare insieme! Il derby? E' ancora tutto aperto..."
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Il derby si avvicina, mancano ormai poco più di 48 ore al fischio d’inizio di una sfida che vale una fetta importantissima della stagione. I biancocelesti potrebbero coronare il sogno Champions League passando per la porta principale, mentre i giallorossi devono difendere il secondo posto per evitare i preliminari. Sarà una sfida da nervi saldi e per cuori forti, sia sugli spalti che sul campo. Nel rettangolo verde ci si attende, da entrambe le parti, la giocata dei fuoriclasse. Come non pensare a Klose e Totti, oramai veterani del mondo del calcio. Per fare un paragone fra questi due giocatori, Il Corriere dello Sport ha intervistato un ex attaccante come Aldo Serena: “Sono giocatori diversi, direi complementari. Sarebbe bello vederli giocare insieme. Totti sa interpretare perfettamente i movimenti dei compagni, anticiparne gli inserimenti e sfruttarne le idee”. Serena elogia il Panzer: “Klose è un attaccante che sa fare tutto. Ha grande fisicità, nonostante gli anni ha mantenuto una brillantezza invidiabile. Probabilmente ha condotto una vita sana e si allena ancora con entusiasmo e voglia. In area di rigore ha la capacità di farsi trovare con semplicità, intuisce i movimenti della squadra, li sa assecondare. Taglia, si stacca dalla marcatura, salta anche da fermo, colpisce bene sui passaggi. E poi spesso costruisce le azioni, non è solo un finalizzatore”. L’ex centravanti di Juventus, Inter e Milan, spende parole al miele anche per Totti: “Per Totti i complimenti non si sprecano mai. Di sicuro ha perso qualche cosa sotto il profilo atletico e non si può pretendere che brilli per 38 partite. Ma le qualità tecniche restano, sono entusiasmanti. Ho sempre ammirato le capacità di certi giocatori che ho avuto come compagni, tipo Platini, di innescare il gioco in verticale persino guardando dalla parte opposta. Sono le intuizioni di un grande campione, l’invenzione di linee di passaggio che solo pochi eletti possiedono. Chi può risolvere il derby? Possono riuscirsi entrambi, dipenderà da chi troverà la giornata giusta”. Poi un giudizio sulla Serie A: “Il nostro è un campionato di primissimo livello, abbiamo giocatori oltre i trenta anni e giovani pieni di entusiasmo. Chiaro che in Italia è più semplice che altrove fare la differenza in età avanzata. Oggi rispetto a quando giocavo io, ci si allena meglio e ci si cura di più, i progressi della medicina aiutano. Si arriva in forma a quell’età si si hanno le giuste caratteristiche genetiche e si sanno sfruttare”. Infine una sua personale visione della sfida: “Il calendario aiuta Totti. La Roma ha un punto di vantaggio, la Lazio due partite molto difficili. Comunque è ancora tutto aperto”.