Cataldi torna a sorridere solo sul campo

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Cataldi si è ripreso la Lazio.. Una prova convincente contro il Dnipro per cancellare le scorie di domenica. Il numero trentadue è ripartito nel modo migliore con la maglia da titolare, quattro giorni dopo essersi ritrovato in primo piano senza esser nemmeno sceso in campo. L’eco di quel battibecco col vice di Pioli, Murelli, durante la gara contro il Palermo, non gli ha fatto certo piacere. Il ventunenne romano, cresciuto nel vivaio biancoceleste, è finito al centro dell'attenzione per colpa di una risata di troppo in uno dei momenti più difficili del match con i rosanero. Come riporta l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Cataldi si è reso subito conto dell’inopportunità di quel suo comportamento. Pioli e il suo staff conoscono bene le doti personali oltre che tecniche del centrocampista. Una multa può far parte dei sistemi di vita di uno spogliatoio, ma il ragazzo si è sentito risollevato solo dopo aver chiarito tutto con Murelli. Danilo è tornato titolare in Europa come era accaduto nel match con il Rosenborg mentre fatica in campionato. In Serie A cinque giornate ai margini: squalificato col Torino, poi in panchina (subentrato solo col Milan). Difficile vedersi da parte dopo la bella stagione scorsa. Il gol con l’Under 21 nell’1-1 (replica alla rete di Milinkovic) contro la Serbia del 13 novembre una gioia troppo fugace. Contro il Dnipro, Cataldi è rispuntato ai suoi livelli. Domani dovrebbe partire dalla panchina con Milinkovic Savic favorito per affiancare Biglia e Parolo. L'azzurrino si scalda ed è pronto ad aiutare la squadra, ad apprendere dai suoi compagni più esperti per affermarsi e diventare grande con l'aquila sul petto.