Dall'infortunio che poteva costargli la carriera alla prima gioia in Serie A: la Lazio si gode Crecco

25.04.2017 09:30 di  Benedetta Orefice  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Dall'infortunio che poteva costargli la carriera alla prima gioia in Serie A: la Lazio si gode Crecco
© foto di Federico Gaetano

L’aspettava da quattro anni, Luca Crecco la prima marcatura tra i professionisti. Da quel 15 aprile 2013 quando Pektovic lo fece debuttare in Serie A contro la Juventus. E’ arrivata domenica, nella roboante vittoria della Lazio sul Palermo. Una gioia incontrollabile, irrefrenabile. La dedica? “Alla mia famiglia”, e non potrebbe essere altrimenti. Come riportato durante la consueta rassegna stampa in onda su RadioSei, a giugno del 2014 Luca Crecco rischiò anche di dover smettere. Colpa di uno scontro tremendo con Ignico nella semifinale di Final Eight tra Lazio e Torino che costò al talento romano la frattura scomposta della clavicola sinistra, due costole rotte e uno pneumotorace. Chissà, senza il supporto di papà Daniele e mamma Claudia, Crecco avrebbe anche potuto decidere di cambiare strada. Non l’ha fatto. Si è rimboccato le maniche e si è messo a lavorare. Prima in Serie B – con le maglie di Ternana, Lanciano, Modena e Avellino – poi nella squadra del suo cuore. Alla Lazio. Voluto nelle ultime ore della sessione invernale proprio da Inzaghi, che domenica non ci ha pensato due volte a mandarlo in campo. Dove ha trovato la prima rete in Serie A. Voluta, desiderata, cercata. E, meritatamente, arrivata.