Djordjevic-Tomovic: i migliori amici avversari per un giorno

Studia da bomber Filip Djordjevic. Quattro gol in 400 minuti, il serbo mette nel mirino la Fiorentina. Dopo aver rifilato tre reti al Palermo ed aver battezzato il Sassuolo con un pregevole colpo di testa, il centravanti vuole lasciare il segno anche oggi. L'obiettivo è quello di scardinare la difesa viola, così da regalare alla Lazio tre punti pesanti in ottica Europa. Proverà a impedirglielo Nenad Tomovic, elemento cardine del pacchetto difensivo di Montella e migliore amico dell’attaccante biancoceleste. Classe ’87 entrambi, cresciuti nel settore giovanile della Stella Rossa. Le loro strade si sono divise quando Filip si è trasferito al Nantes, ma la loro amicizia non è andata persa. Anzi, è stato proprio Tomovic a consigliare il Bel Paese all'amico, in occasione di un Roma-Fiorentina dello scorso anno. Secondo quanto si legge dalle colonne de Il Corriere Dello Sport, quel giorno Djordjevic era in tribuna all’Olimpico, accompagnato dal suo agente Alessandro Lucci (stesso manager del calciatore viola). Tre giorni di vacanza nella Capitale per assaporare il clima italiano e le bellezze della Città Eterna, prima ancora dell’incontro con Tare. Il diesse biancoceleste, in gran segreto, lo ha convinto a sposare la Lazio solo un mese più tardi. Oggi avrà l’occasione di incrociare per la prima volta il suo migliore amico, a cinque giorni dalla tremenda notte di Belgrado (i due erano rimasti in panchina). Proverà ad infrangere il muro difensivo sorretto da Tomovic e compagni per portarsi, ancora una volta, a casa il pallone.