In attesa del nuovo centrale, la difesa si scopre d'acciaio

È una Lazio in crescita costante quella che attualmente occupa il terzo posto in classifica. Una maturazione, quella biancoceleste, che sta seguendo i dettami di Stefano Pioli. Tanti i cambiamenti rispetto alle passate stagioni, ma non solo. I capitolini sembrano diversi anche rispetto a qualche mese fa. Nella Lazio sta crescendo la solidità difensiva. È vero che con 17 reti subite i biancocelesti sono i peggiori tra le squadre di testa, ma - come sottolinea l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport - nelle ultime tre partite la Lazio ha subito solo un gol. Marchetti, infatti, si è arreso solo sulla conclusione di Palladino nella trasferta contro il Parma. Imbattuto, invece, in casa del Chievo e all’Olimpico contro l’Atalanta. Sono arrivati a Formello ben sette punti in 270 minuti, un bottino niente male anche se conquistato con squadre che occupano le zone basse della classifica. Una crescita, però, da non trascurare, arrivata nonostante gli infortuni di Gentiletti, Braafheid, Ciani, Pereirinha e gli acciacchi di Radu e Novaretti. In attesa di scoprire quale sarà il rinforzo del mercato di gennaio, varie trattative sono in piedi, Pioli si coccola i suoi. Basta ha ritrovato la condizione ed è tornato protagonista. De Vrij assomiglia sempre di più a quello ammirato al Mondiale. Radu è una garanzia, mentre Cana è cresciuto negli ulti incontri. Marchetti, poi, è tornato il portiere affidabile che tutti conoscono, mettendosi alle spalle un anno buio. Ora si spera nella ciliegina sulla torta proveniente dal mercato per cercare l'assalto all'Europa che conta, la Champions.

 

 

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