Stadio Lazio, possibile incontro con la Raggi entro fine dicembre. Il club chiede parità di trattamento

08.12.2017 08:35 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
Stadio Lazio, possibile incontro con la Raggi entro fine dicembre. Il club chiede parità di trattamento

“Mi piacerebbe essere il primo allenatore a giocare nel nuovo stadio”, così Inzaghi pochi giorni fa. Il presidente Lotito sta lavorando per realizzare il suo sogno. Ha aspettato per due anni l’ok alla Roma, adesso è pronto ad avviare i contatti con il sindaco Raggi. Il patron della Lazio, come esplicitato in un comunicato alcuni mesi fa, chiede all’amministrazione parità di trattamento con la Roma. Dal quartier generale di Formello non filtrano comunque ancora novità su appuntamenti già fissati in Campidoglio. Anche il responsabile della comunicazione Arturo Diaconale, intervenuto ai nostri microfoni, non si è sbilanciato su ipotetiche date. Come sottolinea la consueta rassegna stampa di Radiosei, la Lazio si aspetta comunque di incontrare il Comune entro la fine di dicembre. Il progetto non è cambiato e resta sui terreni della Tiberina, di proprietà di Lotito. Nel 2006 fu la giunta Veltroni a bocciarlo parlando di speculazione edilizia e rischio esondazione del Tevere. Dopo l’approvazione dello stadio giallorosso alla Conferenza dei Servizi, il club oggi si attende però gli stessi parametri in merito alla cubatura, l’impatto ambientale e i servizi o le strutture ricreative annesse all’impianto. Tutte le altre ipotesi, come Fiumicino, non sono da prendere in considerazione: il presidente biancoceleste insisterà con la soluzione della Tiberina. Che, come spiegato ieri dai progettisti dello “Stadio delle Aquile”, non presenta alcun problema di viabilità grazie alla vicinanza dell’autostrada (addirittura all’epoca Lotito ipotizzava anche la possibilità di raggiungerlo tramite trasporto fluviale). Ad essere accolte sarebbero anche altre sezioni della Polisportiva in una vera e propria Cittadella dello Sport con tanto di servizi commerciali da vivere 365 giorni l’anno. Ora il sogno deve trasformarsi in realtà.