ANTEPRIMAVERA - Udinese-Lazio: subito il rilancio

La prima trasferta e la voglia di rialzarsi subito. La Lazio vuole mettersi già alle spalle la sconfitta interna contro il Chievo Verona. La stagione è appena cominciata, ma a prevalere è il desiderio di rivalsa. La creatura di Bonatti d’altronde lo scorso anno ha acquisito una mentalità vincente. Prerogativa della cavalcata verso la vittoria del girone. Contro l’Udinese allora l’unico obiettivo è fare il risultato. A Vignanello è mancato solo quello, di certo non la prestazione. I biancocelesti, nonostante le tante assenze e un impianto tattico ancora in fase di rodaggio, con il Chievo hanno fatto la partita venendo beffati da un contropiede nella ripresa. L’imprecisione sotto porta e nei tempi dell’ultimo passaggio hanno fatto il resto. Quello visto al rientro negli spogliatoi era comunque un Bonatti amareggiato ma soddisfatto. “Abbiamo voglia di rifarci già dalla prossima partita”, il monito lanciato a fine gara. E ribadito in settimana anche da Edoardo Rezzi: “Spiace aver iniziato così ma già domenica ad Udine, nel prossimo turno, vogliamo rialzarci subito”. Forti motivazioni per festeggiare la prima vittoria stagionale.

CRESCITA E SALVEZZA - Anche l’Udinese insegue il primo successo in campionato. La formazione bianconera all’esordio non ha di certo sfigurato contro la ben più quotata Inter di Vecchi, perdendo 2-0 in trasferta. “Abbiamo fatto errori banalissimi”, ha rimproverato ai suoi il neo allenatore Giacomin. Che fin dal primo giorno di allenamenti si è posto due obiettivi: la permanenza in Primavera 1 e la crescita dei ragazzi. A Interello ottime risposte sono arrivate soprattutto da Gasparini, classe 2002 che al debutto si è reso protagonista di ottimi interventi. L’ex tecnico del Cittadella lo confermerà tra i pali insieme al resto dell’undici sconfitto dai nerazzurri. L’unico dubbio è in difesa con il ballottaggio tra Caiazza e Filipiak. Sulla trequarti occhio allo spagnolo Garmendia, stella dei bianconeri. Nell’ultima annata un infortunio ne ha condizionato il rendimento, ora cerca il rilancio.

SENZA ATTACCANTI - A Manzano si rivedrà la stessa Lazio di Vignanello. E non solo per scelta di Bonatti. Infermeria e problemi col transfer non hanno restituito nessuno al tecnico bresciano. Che dovrà fare ancora a meno di cinque elementi, tutti potenziali titolari. Dagli indisponibili Al Hassan e Bari ai nuovi arrivati Jorge Silva, Lukaj e Maloku. Defezioni che costringono i capitolini ad affrontare un’altra giornata senza attaccanti di ruolo visto che Sarac e Rezzi nascono entrambi centrocampisti. Le loro caratteristiche portano Miceli e compagni a sviluppare la manovra attraverso trame diverse. Meccanismi da rodare con il passare delle giornate. Bonatti ci ha lavorato in settimana. Sul campo dell’Udinese spera di raccogliere già i primi frutti.

Udinese-Lazio

2ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Sabato 15 settembre, ore 14.30 presso lo Stadio Comunale di Manzano (UD)

LAZIO (4-4-2): Rus; Spizzichino, Kalaj, Baxevanos, Petro; Javorcic, Miceli, Abukar, Aliaj; Rezzi, Sarac. A disp.: Alia, Zitelli, Falbo, Boateng, Battistoni, Paglia, Del Signore, Marchesi, Spurio, Peguiron, Fidanza. All.: Bonatti.

UDINESE (4-2-3-1): Gasparini; Donadello, Vasko, Filipiak, Paoluzzi; Brunetti, Samotti; Mallé, Garmendia, Jaadi; Djoulou. A disp.: Pizzignacco, Scordino, Caiazza, Gkertsos, Kubala, Odasso, Bocic, De Nuzzo, Pecos Melo. All.: Giulio Giacomin.

Arbitro: Daniel Amabile (sez. Vicenza).

Assistenti: Gianluca Sartori e Alberto Zampese.