ESCLUSIVA - Under 17, in estate sarà rivoluzione: già pronti i primi tre colpi

Sarà una vera e propria rivoluzione quella che in estate riguarderà l’Under 17. Se alla guida del gruppo resterà Michele Santoni, la rosa verrà invece rifondata. La base da cui ripartire è rappresentata dai classe 2000. Con loro la Lazio, nell’anno zero del settore giovanile, ha gettato le basi per il futuro. “Ci ritroveremo questa stagione come esperienza l’anno prossimo, ringraziamo la società per averci dato la possibilità di giocare sotto età”, spiegavano nei giorni scorsi il centrocampista Davide Paglia e il difensore Lorenzo Pellacani. Un’annata preziosa, nonostante una classifica non proprio soddisfacente. Nella riprogrammazione attuata dall’olandese Joop Lensen, proprio quella di guardare contemporaneamente al presente e al futuro, è stata una delle caratteristiche fondanti. Diversi sono stati i giocatori, appartenenti ad altre società, messi alla prova nel corso del campionato. Alcuni di loro potrebbero essere i primi rinforzi della nuova Lazio di Santoni.

OCCHI SULLA CAMPANIA - Sono tre e arrivano tutti dalla terra del Vesuvio. Il primo è Francesco De Caro, vero e proprio promesso sposo dei biancocelesti. Difensore in forza con gli Allievi Nazionali Lega Pro della Casertana ed ex Napoli, ha già indossato la maglia della Lazio durante il cammino concluso in finale nella ‘Scopigno Cup’ di fine marzo. Il centrale campano è pronto a sbarcare nella Capitale a titolo definitivo ed ha già avuto modo di commentare questa opportunità: “Indossare la maglia biancoceleste nella prossima stagione mi farebbe molto piacere, sarebbe una nuova esperienza, insieme a nuovi compagni”. All’ombra del Colosseo potrebbe ritrovare anche Vincenzo Pinto e Stefano Bruno, entrambi avversari con la maglia del Benevento. Il primo è un promettente attaccante fattosi notare a suon di gol e osservato anche da Juventus, Chievo, Empoli e Spezia. A metà febbraio il centravanti cresciuto nella scuola calcio Mariano Keller è stato provato al ‘Gentili’, lasciando un’ottima impressione. Ora sta valutando la possibilità di sposare la causa laziale insieme all’amico e compagno di squadra, con il quale lo scorso anno ha condiviso anche l’esperienza nella Nazionale Under 15 del ct Rocca. Portiere classe 2000, le giovani aquile vorrebbero affiancarlo al romeno Rus con Alia che difficilmente verrà riscattato dalla Tor Tre Teste. Per i due sanniti la soluzione ipotizzata è il prestito con diritto di riscatto. La stagione deve ancora finire, ma in casa Lazio sono già iniziati i preparativi per la prossima.

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