PRIMAVERA - L’ex Portanova ribalta il Verona: vince la Juventus. E Lazio spera ancora nel miracolo

30.04.2018 16:30 di  Gabriele Candelori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - L’ex Portanova ribalta il Verona: vince la Juventus. E Lazio spera ancora nel miracolo

Erano puntati tutti sull’Antistadio Tavellin gli occhi della Lazio. Un posticipo che poteva segnare la retrocessione matematica della squadra di Bonacina con tre giornate ancora da giocare. La Juventus, alla ricerca di punti pesanti in chiave play off, riesce invece a ribaltarla nel finale rimandando ancora il verdetto per i biancocelesti. Succede tutto nella ripresa. Lo sloveno Tupta porta avanti i padroni di casa su un erroraccio di Del Favero, ma i bianconeri - che non segnavano da quattro partite e non vincevano da sei - la ribaltano in quattro minuti. Segna prima Morachioli, subentrato a Del Sole. Poi, quasi per un segno del destino, ci pensa l’ex biancoceleste Portanova a siglare di tacco la rete del sorpasso. Ma non finisce qui perché nel recupero il figlio d’arte trova di testa anche il 3-1 e il quinto sigillo in campionato.

I CALCOLI - A 270 minuti dal termine della stagione, l’obiettivo play-out resta comunque più che lontano. Grazie alla sconfitta del Verona la matematica è però ancora dalla parte della Lazio. La classifica infatti, dopo l’impresa con l’Inter, recita ora Bologna e Verona 25, Lazio 19. I biancocelesti, che hanno gli scontri diretti a sfavore con entrambe, hanno allora un’unica soluzione: vincerle tutte (Sampdoria, Roma e Torino) e sperare che le due concorrenti non facciano più di due punti nelle ultime tre. L’alternativa sarebbe fare 7 punti, ma a quel punto sia Bologna che Verona dovrebbero rimediare 3 ko. Una sorta di miracolo sportivo che permette tuttavia a Miceli e compagni di sperare ancora.