FORMELLO - Seduta di scarico senza Pioli: il tecnico a colloquio con Tare - FOTO

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FORMELLO - Sono le 10 e in campo si vedono solo Berisha e Guerrieri. I due portieri si allenano agli ordini di Grigioni. Una mezz’oretta dopo ecco i primi calciatori, sono quelli che ieri non hanno giocato o che sono entrati nel secondo tempo. Ma non c’è Pioli, il gruppo viene seguito dal professor Osti, il responsabile dei preparatori. Va in scena un lavoro prettamente atletico. Il tecnico biancoceleste arriva al Fersini quando l’allenamento è già iniziato da un pezzo: è a colloquio con il diesse Tare, infuriato per la prestazione con il Palermo. Pioli rientra poco dopo (il lavoro atletico proseguirà per tutto il corso della seduta).Tare resta a bordocampo, cammina nervosamente lungo la fascia. Ce l’ha con l’allenatore, ce l’ha con i calciatori. Non ci sono assolti all’interno del centro sportivo. 

SEDUTA -  Fa freddo, per riscaldarsi la rosa svolge un lungo lavoro di corsa, skip e cambi di direzione. In palestra, invece, sudano i titolari di ieri pomeriggio. Effettuano la solita seduta di scarico. Torneranno tutti insieme nella giornata di domani. Si comincerà a pensare al Dnipro e alla qualificazione ai sedicesimi di finale. Può essere centrata con un turno d’anticipo. Contro gli ucraini non ci sarà Keita, squalificato, mentre dovrebbe essere confermato Gentiletti: l’argentino salterà la trasferta di Empoli a causa del cartellino giallo rimediato ieri (era diffidato). Pioli dovrà scegliere su chi puntare in Europa League e chi invece risparmiare in vista della prossima partita di campionato. La Lazio non può veramente più sbagliare.