FORMELLO - Seduta top-secret: Pioli nasconde le mosse anti Juve

FORMELLO - Seduta top-secret: troppo importante la posta in palio. Pioli nasconde l'allenamento dell'antivigilia, il diesse Tare chiede riserbo. La Lazio evita gli occhi indiscreti, non si vogliono dare vantaggi alla Juventus in vista della finale di Coppa Italia. La squadra di Allegri ha piegato due volte i biancocelesti: la terza sfida stagionale, quella più importante, deve finire in modo diverso. Il trofeo vale anche il controllo fuori dal centro sportivo. 

MOSSE - Pioli, intanto, studia la formazione anti Allegri. Ha dubbi in ogni reparto. Le scelte dipendono dalle condizioni atletiche dei calciatori. Il primo è Gentiletti: l'argentino ha giocato dal primo minuto contro la Sampdoria dopo quasi otto mesi di stop. È uscito affaticato dal campo a 15' dalla fine, era preventivabile. Contro la Juve potrebbe partire dalla panchina (per tornare titolare nel derby con la Roma) e lasciare a Mauricio il posto al fianco di de Vrij. La presenza dell'olandese dall'inizio è scontata: ha risolto l'infortunio al ginocchio rimediato con l'Empoli. In porta Berisha, il titolare di Coppa. Sulle fasce intoccabili Basta e Radu. Tutte le altre decisioni dipendono dal modulo. È in vantaggio il 4-3-3 visto a Marassi. Il centrocampo ha retto: Ledesma ha garantito copertura in fase difensiva, l'allenatore potrebbe confermare in blocco il reparto che ha affrontato la Samp. Ai suoi lati si muoverebbero, quindi, Parolo e Lulic. Spera in una maglia Cataldi, proverà a strapparla fino all'ultimo al numero 24.

ATTACCO - Ecco il rebus in attacco: Mauri dall'inizio o di nuovo in panchina? Il capitano è rimasto fuori sabato sera, in caso di 4-3-3 entrerebbe in ballottaggio con Felipe Anderson. L'ex Santos ha finito con i crampi il match con la Sampdoria, potrebbe rivelarsi utile a partita in corso. Non si può escludere nulla in una gara che potrebbe finire ai tempi supplementari. Candreva e Klose partiranno sicuramente nel blocco dei titolari. Per vederli tutti insieme servirebbe il 4-2-3-1. Un'ipotesi forse troppo rischiosa contro i campioni d'Italia. Già allo Stadium Pioli aveva abbandonato il modulo offensivo per aggiungere un uomo a centrocampo. Domani alle 18.15 la rifinitura decisiva allo stadio Olimpico. Alle 20 la conferenza stampa della vigilia.