ESCLUSIVA - Ecco le maglie che la Puma aveva preparato per la prossima stagione - PHOTOGALLERY

Amore che vieni, amore che vai. Estate 98, Cragnotti formalizza l'accordo con la Puma, ed ebbe inizio. Ebbe inizio l'era dorata della squadra biancoceleste, ebbero inizio le grida di gioia e i trofei, alle 18.04 minuti lo scudetto, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea, tre Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane: tutto con il marchio tedesco sul petto, fondato da Rudolf Dassler, fratello di Adolf "Adi" Dassler, fondatore della Adidas. Hanno vestito maglie con questo marchio tra gli altri Diego Armando Maradona, Johan Cruijff, Lothar Matthäus, Pelé, Gianluigi Buffon, Samuel Eto'o, ma non solo. Hanno vestito maglie Puma tutti i campioni biancocelesti degli ultimi 14 anni, tutti i trionfatori scudettati, dominatori in Italia e in Europa. Con il presidente Lotito i cambiamenti sono stati molti, positivi e negativi che dir si voglia, e dalla prossima stagione cambierà anche lo sponsor tecnico: sarà la Macron a pensare e realizzare le maglie con l'aquila sul petto, dopo contatti e ripensamenti, fughe di notizie, marche cinesi,  e frenate improvvise, per lo più dovute al Calcioscommesse, e al possibile coinvolgimento della squadra biancoceleste. L'accordo è stato ufficializzato pochi giorni fa, da qui alla stagione 2012/2013 non manca poi molto, tanto da indurre la Macron a tappe forzate per provvedere ai bisogni del club:  allo stesso tempo la Puma, fresca di abbandono, aveva già in serbo le maglie della prossima stagione, che Lalaziosiamonoi vi mostrerà in Esclusiva.  Queste le maglie pensate dal marchio sponsor dei Mondiali di calcio 2006, della Nazionale di calcio italiana che si laureò Campione del Mondo in quella edizione, partner della Scuderia Ferrari e la Ducati Corse, alle quali fornisce l'abbigliamento ufficiale. Senza confronti, che è sempre sciocco guardare al futuro con un occhio nostalgico al passato, ma per farvi ammirare ancora una volta, l'ultima, come lo storico marchio tedesco ha pensato e sognato l'aquila sul bianco e celeste, per la nuova stagione che viene. Amore che vieni, amore che vai, l'importante è che sul petto campeggi l'aquila, e il nome S.S. Lazio, prima di Roma, dal 1900.