Immobile e quel pallone verso i tifosi: "Era un regalo per i bambini, nessun gesto di stizza"

Pomeriggio concitato ad Auronzo. Prima la contestazione, poi la rissa con Felipe Anderson e Hoedt protagonisti. A margine dello scontro, Ciro Immobile ha calciato un pallone verso la tribuna dove erano appostati i tifosi della Lazio. I sostenitori biancocelesti non apprezzano il gesto, anzi, ne sottolineano l'intenzionalità. Ma l'attaccante si difende sul suo profilo Facebook: "Adesso per qualcuno regalare un pallone ai bambini è diventato "gesto di stizza". Cosa non si fa per 5 minuti di fama... Sempre forza Lazio". L'intenzione di Immobile era quella di calmare gli animi, non di peggiorare la situazione. Un'unione di intenti raggiunta in collaborazione con l'ufficio stampa della Lazio, che ha sottolineato la genuinità del gesto di Immobile. Quella conclusa è stata una giornata ricca di tensioni. Frutto probabilmente dell'ingombrante presenza dell'ex capitano della Lazio, Lucas Biglia in ritiro. Tensione che si è misurata in campo con scintille fra i calciatori biancocelesti, che hanno chiuso l'allenamento pomeridiano e polemiche trascinatesi anche fuori tra alcuni addetti ai lavori e il bomber Immobile. L'attaccante laziale è uno dei riferimenti dell'attuale compagine biancoceleste. È uno degli idoli di chi ama la Lazio. Ciro prima con un messaggio Facebook e poi con un successivo chiarimento attraverso l'ufficio stampa della S.S. Lazio ha sgonfiato del tutto un episodio che lo aveva visto coinvolto. Il gesto del pallone calciato si sgonfia nel vuoto e carica l'ambiente di quella sana voglia di rivalsa verso un futuro ancora tutto da costruire. È passata la mezzanotte e si è pronti ad entrare nel sesto giorno del ritiro di Auronzo. Ciro ha spiegato che non esisteva alcuna ira in quel pallone calciato.