RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Pronti per il Milan. Lazio più forte dello scorso anno? Lo dirà il campo..."

FORMELLO - Il campionato riparte. Simone Inzaghi contro il Milan, quel Milan dal mercato faraonico e che l'anno scorso all'Olimpico aveva acciuffato la sua Lazio nei minuti di recupero. Alle 14 il tecnico biancoceleste si presenterà in sala stampa per la conferenza della vigilia: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.  (CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO)

Ha letto le parole di Montella: ha detto che è in debito con la Lazio...

"Me l'hanno riferito, con Vincenzo c'è un buon rapporto, ci conoscevamo prima, siamo stati in Nazionale insieme da giocatori. Ha detto parole giuste che mi aveva già ribadito personalmente, è vero con lui sono un po' in credito, sia con la Samp sia col Milan meritavamo di più. Sappiamo cosa andiamo ad affrontare domani, affrontiamo una squadra costruita per vincere, hanno investito tantissimo sul mercato, dovremo fare una gara importante, altrimenti sarà dura".

Domani un bel banco di prova?

"Senz'altro, sarà importante per noi, abbiamo defezioni importanti, è capitato anche l'anno scorso di essere con qualche assenza di troppo, avrei voluto giocarmi la partita con tutti a disposizione, ci vorrà ancora un po' di tempo per recuperare gli infortunati. Ma ho visto bene i ragazzi e ci siamo preparati bene".

La Lazio è più squadra del Milan?

"Lo dirà il campo, il Milan è partito bene, finora ha subito solo un gol col Cagliari. Anche grazie a Montella hanno già un'identità, è da tanto che lavoriamo insieme, abbiamo mantenuto l'organico e dovremo fare una partita sopra le righe. Una gara normale non basterà".

Bastos sul centrosinistra per contenere Suso?

"E' una possibilità, avendo una partita a settimana finora hanno giocato Wallace, de Vrij e Radu. Bastos sta facendo bene. Giocherà, non so se già da domani, ho l'allenamento del pomeriggio per decidere. Il quinto centrale è Luiz Felipe, si sta impegnando, sta entrando nei meccanismi di squadra, troverà spazio anche lui nelle prossime partite".

Le condizioni di Felipe Anderson?

"Ha un problemino importante, sta cercando di risolverlo insieme ai dottori e ai fisioterapisti. E' un problema che vogliamo risolvere, non è da sottovalutare. Avremo bisogno di tutto settembre prima di rivederlo".

Un commento sul mercato?

"Insieme allo staff dovremo far rendere la squadra al massimo come l'anno scorso, ce la faremo. Nani è un grandissimo giocatore, ha dimostrato disponibilità, è arrivato con un problema abbastanza importante al collaterale, si sta allenando due volte al giorno, non può calciare ancora bene e fare contrasti. Penso che con 15-20 giorni lo avremo a disposizione. I due ragazzi portoghesi sono stati un'intuizione della società, non li conoscevo, li sto valutando, quando mi dimostreranno di essere pronti avranno anche loro una chance"

Ritrova Biglia domani, cosa proverà?

"A Lucas posso solo augurare il meglio, in un anno e mezzo è stato straordinario, è sempre stato a completa disposizione, per generosità a volte ha rischiato per giocare a tutti i costi. Sarà un osservato speciale domani, lo considero il top in Europa nel ruolo, tolto domani gli auguro il meglio".

In cosa può migliorare ancora Milinkovic?

"Deve continuare a migliorarsi, il calcio si evolve, deve allenarsi bene come ha fatto tutto l'anno scorso. Quest'anno sarà più complicato, sicuramente è uno dei giocatori più importanti della rosa".

Ha pensato a qualcosa per limitare Biglia? Come sta Immobile?

"Biglia dà equilibrio alla squadra, avremo un occhio di riguardo per lui. Immobile è partito nel migliore dei modi, ha la giiusta cattiveria, è un ragazzo molto positivo, all'interno del gruppo è molto importante".

Il Milan è più forte della Lazio? Non ci sono pochi difensori in rosa?

"Il Milan è la squadra italiana che si è mossa meglio sul mercato, hanno investito e anticipato l'inserimento dei nuovi, stanno facendo bene e stanno vincendo. Hanno fatto 4 partite di Europa League, è una squadra forte e ha grosse individualità. Qui Keita è stato sotituito, sarà compito mio e della squadra fare inserire Nani nei meccanismi. Volevamo anche sostituire Hoedt, avevamo individuato il profilo giusto, poi nelle ultime ore di mercato c'è stato un dietrofront e purtroppo non siamo riusciti a sostituirlo. Ora avremo 24 partite fino a Natale con 5 difensori, compreso Luiz Felipe, deve aumentare il suo inserimento perché entrerà anche lui nel turnover".

Domani ritrova anche Borini... L'obiettivo della Lazio qual è, si punta alla Champions?

"Quest'anno, a differenza della scorsa stagione, si sono rinforzate le competitor, le due milanesi sono cresciute, l'Inter non avrà le coppe. Poi naturalmente ci sono le prime tre dell'anno scorso. Noi dovremo rimanere nei piani alti della classifica, non potremo preparare le partite come l'anno scorso, viaggeremo e giocheremo tanto. Ci alleneremo giocando. Borini mi è sempre piaciuto così come al nostro ds, sembrava potesse venire da noi, poi si è inserito il Milan. Quando ci sono due squadre che ti vogliono spesso dipende dal fattore economico".

Come procede l'inserimento di Leiva? L'Europa League è un esame anche per Inzaghi stesso?

"E' un piacere poter fare l'Europa League, abbiamo messo tutto in campo per tornarci. Sappiamo che è difficile, l'abbiamo visto l'anno scorso quando abbiamo avuto in mezzo alla settimana le partite di Coppa Italia. Io e lo staff siamo carichi. Lucas Leiva si è inserito alla grandissima, è molto disponibile, dopo 10 giorni chiamava già i compagni per nome. 10 anni nel Liverpool significano tanto, è un leader e un trascinatore".

Lukaku può trovare spazio dall'inizio?

"E' un giocatore importante, che doveva risolvere il problema di Firenze dell'anno scorso, gli ha creato parecchie problematiche, non ha potuto fare il ritiro. E' stato decisivo in Supercoppa, poi ha dovuto rallentare di nuovo. Arriverà il suo momento, dovrà farsi trovare pronto. La sua condizione gli permette di essere un giocatore importante per mezzora, dovrà aumentare il minutaggio con le settimane".

Chi farà domani la partita?

"Noi facciamo la nostra partita, Montella spesso cambia atteggiamento, a volte aspetta, a volte ti viene a prendere. Ma con Biglia e Bonucci credo che cercheranno di fare loro la partita".

Il 3-5-2 è un modulo per puntare sul palleggio a metà campo?

"L'anno scorso abbiamo giocato con il 3-5-2 e abbiamo chiuso in netto vantaggio già nel primo tempo, con il Palermo e la Samp chiudemmo sul 5 o 6 a 0. Poi lo ripeto sempre, conta l'interpretazione, stiamo proseguendo con questo modulo, ho giocatori maturi che non hanno problema a cambiare modulo".

In questo momento meglio mettere minuti nelle gambe o fare turnover?

"Adesso comincerà un ciclo importantissimo, abbiamo assenze pesanti come Felipe e Nani, sicuramente cambierò qualcosa. Già l'anno scorso mi sono accorto che è molto dispendioso fare tre gare a settimana e tenere la stessa intensità durante le partite".

La Lazio sta giocando col 3-5-2, ma quanto sta pensando al tridente con Felipe Anderson, Immobile e Nani?

"Il modulo non è un problema, la scorsa stagione abbiamo giocato tante partite con Keita e Felipe insieme, altre volte invece ne ho messo soltano uno, facendo entrare l'altro dopo. E' importante avere anche giocatori che entrano dalla panchina".

La Lazio è più o meno forte dell'anno scorso?

"Lo dovrà dire il campo, poi magari uno può valutare chi è entrato e chi è uscito. Però parlerà sempre il campo, ce la metteremo tutta per far sì che la stagione vada nel migliore dei modi, sperando che i ragazzi interpretino tutte le partite al meglio".