STATS CORNER - Candreva e Klose spaventano l’Inter, Inzaghi ritrova Mancio

Ultime fatiche di stagione per la Lazio di Simone Inzaghi, che domenica sera ospita all’Olimpico l’Inter di Roberto Mancini. Dopo il ko contro la Samp, i biancocelesti si sono allontanati dall’Europa League: contro i nerazzurri devono fare risultato per rimanere in corsa e conservare l’ottavo posto per evitare almeno i preliminari di Coppa Italia. L'Inter è ancora matematicamente in corsa per la Champions League (dista sette punti dal terzo posto occupato dalla Roma) e proverà a giocarsi le sue chance fino all’ultimo. Nelle ultime otto giornate Icardi e compagni hanno ottenuto sedici punti, quasi tutti in casa. Lontano da Milano hanno vinto solo una volta, collezionando tre pareggi e quattro ko.

I PRECEDENTI - Quella di domenica sarà la sfida numero 166 tra Inter e Lazio, prendendo in esame Serie A, Coppa Italia, Coppa Uefa e Supercoppa Italiana. I precedenti sono a favore dei nerazzurri in vantaggio 67 a 41 (259 a 155 i gol fatti), mentre sono 57 i pareggi. Il club di Thohir e il Milan sono le due società contro cui i capitolini hanno pareggiato di più in Serie A, ben 52 volte. Nella gara d’andata il successo dei biancocelesti ha interrotto una serie positiva di tre partite (due vittorie e un pareggio) inanellata dall'Inter. Che nelle ultime 11 partite di campionato giocate contro la Lazio ha sempre subito gol. Per quello che riguarda i match giocati all’Olimpico, sono in vantaggio i padroni di casa 25 a 19, con 28 gare nulle (98 a 88 i gol segnati). L’ultimo sanguinoso precedente all’ombra del Colosseo ha visto imporsi gli ospiti in rimonta grazie alla doppietta dell’ex Hernanes in un match molto discusso per la direzione di gara di Massa.

INZAGHI VS MANCINI - Sarà il primo confronto diretto tra i due allenatori che sono stati compagni di squadra alla Lazio nella stagione 1999/2000. Lo jesino è stato anche mister di Inzaghi junior dal 2002 al 2004. Simone ha affrontato l’Inter da giocatore in undici circostanze, collezionando appena un successo, sette pareggi e tre sconfitte; meglio è andata a livello Primavera con tre vittorie, una gara nulla e una sola sconfitta in cinque incontri. Per quello che riguarda Mancini, invece, il bilancio è molto positivo. Contro la sua ex squadra ha ottenuto 5 successi, 5 pari e tre soli ko. Prima della sconfitta dell'andata, il marchigiano non usciva a testa bassa contro i capitolini dal lontano dicembre del 2001, quando sedeva sulla panchina della Fiorentina.

DETTAGLI GOL - I tifosi dell’Inter non avranno dimenticato facilmente Antonio Candreva. L’azzurro ha punito quattro volte in carriera i lombardi, compresa la doppietta che ha deciso la gara d’andata. Contro i meneghini il numero 87 si scatena, a nessun'altra squadra ha segnato più gol. Cosa dire poi di Miroslav Klose, che ha realizzato due reti pesantissime contro i nerazzurri nel dicembre 2012 e nel gennaio 2014. Anche Mauri e Matri hanno punito due volte i lombardi, senza dimenticare la doppietta di Felipe Anderson nella gara d'andata della passata stagione. Non è finita qui, perché altri tre componenti della rosa laziale hanno trovato la rete contro i milanesi: Konko, Onazi e Parolo sono tutti andati in gol e lo hanno fatto a San Siro. Nell’Inter, invece, gioca Rodrigo Palacio, autentica bestia nera per la Lazio. L’attaccante argentino ha realizzato sette gol in undici confronti diretti. Come se non bastasse anche Ljajic ha numeri importanti contro le aquile, con quattro marcature in dieci sfide disputate. Chiudono il quadro Biabiany, Icardi e Jovetic a quota uno. Curiosamente, infine, i tre portieri dell'Inter, Handanovic, Carrizo e Berni, sono tutti ex dell'incontro.