STATS CORNER - Torino imbattuto nel monday night. Felipe Anderson e Immobile prendono la mira

Pubblicato il 12/03 alle 7
13.03.2017 07:15 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER - Torino imbattuto nel monday night. Felipe Anderson e Immobile prendono la mira
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© foto di Federico Gaetano

Una gara da non sbagliare. La Lazio ospita il Torino e ha una possibilità importante: quella di allungare sulle dirette concorrenti per l’Europa. La sconfitta del Milan e il match fratricida tra Inter e Atalanta sono un bel alleato per la squadra di Simone Inzaghi. Non sarà semplice perché Mihajlovic, dal canto suo, può contare su un Belotti in stato di grazia e sull’effetto lunedì. Sarà la quinta volta che il Toro gioca il Monday night ed è imbattuto con un successo e tre pareggi nelle quattro sfide disputate in stagione. I capitolini hanno all’attivo solo l’1-1 di un mese fa contro il Milan. La Lazio festeggerà le 2500 partite in Serie A e che è in serie positiva da cinque partite, con 13 punti raccolti. I piemontesi non vincono in trasferta da ben sette giornate.

I PRECEDENTI - Quella di lunedì sarà la 126esima sfida in Serie A tra i due club e i numeri sorridono ai piemontesi. Sono 39 le affermazioni granata, 33 quelle biancocelesti e 53 i pareggi. Aquile in serie positiva contro Belotti e compagni da sei match, tre successi e altrettanti pari. Per quel che riguarda i match in casa, la Lazio è in vantaggio per 21 a 11, mentre sono ben 30 le gare nulle.  I capitolini sono imbattuti all’Olimpico dal 1993, quando Silenzi e Gregucci ribaltarono l’iniziale vantaggio firmato da Boksic. Da allora sei successi (di cui due nelle ultime sfide disputate sulle rive del Tevere, ndr) e sette pareggi, che è il risultato più ricorrente.

INZAGHI VS MIHAJLOVIC – Sarà il secondo confronto ufficiale tra i due dopo il 2-2 dell’andata. Simone e Sinisa sono stati compagni di squadra nella Lazio di Eriksson. A livello Primavera, i piemontesi sono la bestia nera del tecnico biancoceleste perché in tre sfide i granata hanno sempre battuto la sua Lazio. Il Torino ha superato le aquile nella semifinale del campionato 2013/14, nella finale 2014/15 e nell’ultimo atto della Supercoppa Italiana di categoria della passata annata. Sull’altra panchina anche Mihajlovic ha i suoi problemi quando incontra la sua ex squadra. In dodici confronti diretti, il serbo ha vinto solo due volte. La prima all’esordio sulla panchina del Catania nel 2010, quando la rete di Maxi Lopez costò la panchina a Ballardini, l'altra nel novembre 2015 quando il Milan espugnò l’Olimpico per 3-1. Nelle altre dieci sfide ha ottenuto solo tre pareggi e ben 7 ko. 

DETTAGLI GOL – Felipe Anderson è lo spauracchio del Torino. Il brasiliano contro i granata si trasforma e regala prestazioni spumeggianti. Negli occhi di tutti c’è ancora la doppietta del marzo 2015. Pipe decise quel match che permise alla Lazio di proseguire la sua cavalcata conclusa al terzo posto. L'ex Santos si è poi ripetuto nella passata stagione, ma stavolta all’ombra del Colosseo. Il Toro è la sua vittima preferita avendolo già punito quattro volte. Ritroverà il Torino da avversario Ciro Immobile. Il centravanti biancoceleste ha già punito la sua ex squadra, dopo esserci già riuscito quando giocava nel Pescara. Con la maglia dei piemontesi ha disputato 47 gare, mettendo insieme 27 gol. Dall’altra parte è Adem Ljajic la bestia nera della Lazio. L’ex Inter ha punito i capitolini cinque volte in undici sfide disputate. Non basta perché nella squadra di Mihajlovic c’è anche Iago Falque che ha all’attivo tre successi e un pareggio in quattro confronti diretti contro i biancocelesti con l’aggiunta di un gol. Attenzione a Juan Manuel Iturbe che ha nei biancocelesti la sua vittima preferita, con tre gol realizzati. Biglia e compagni sono la vittima preferita in Itaia dell’argentino ex Roma.