Lazio, il derby si gioca tra i pali: Mandas e Svilar le giovani certezze

06.04.2024 12:45 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, il derby si gioca tra i pali: Mandas e Svilar le giovani certezze

Il derby di questa sera sta rubando la scena del calcio nazionale. Lazio e Roma sono pronte ad affrontarsi nella terza stracittadina stagionale, dopo lo 0-0 in campionato e la vittoria dei biancocelesti in Coppa Italia, firmata Zaccagni. A proposito di quest'ultimo appuntamento, tutti ricorderanno che in quella sera di gennaio fece il suo esordio tra i pali il giovanissimo Christos Mandas. Arrivato dall'OFI Creta in estate, a causa di un'influnenza che aveva colpito Provedel nelle ore antecedenti alla sfida fu costretto a scendere in campo in una delle partite più sentite al mondo. L'emozione era evidente, ma le sue parate alla fine si sono rivelate fondamentali per conquistare una vittoria incredibile, mantenendo per giunta la rete inviolata. Una sfida che a distanza di quattro mesi la sorte gli ha riproposto. Questa volta Mandas ha alle spalle un po' più di esperienza. Dopo quel debutto così speciale e particolare, i problemi fisici accusati da Provedel, gli hanno permesso di tornare in campo in altre quattro occasioni: due volte contro la Juventus, una a Frosinone e pochi secondi contro l'Udinese. Uno scarno bottino, ma sicuramente molto più ricco di quello con cui si era lanciato arditamente nei quarti di Coppa Italia

SVILAR - Un destino, il suo, che in qualche modo si incrocia con quello di Mile Svilar. Estremo difensore serbo, trasferitosi dal Benfica alla Roma nell'estate del 2022. Il suo bagaglio è sicuramente più ricco del portiere biancoceleste. Sono 22 le presenze in giallorosso, 18 solo nella stagione corrente. Da quando De Rossi è arrivato sulla panchina romanista, ha scalato le gerarchie superando Rui Patricio e a suon di ottime prestazioni si è conquistato il ruolo di primo portiere della squadra. Mai nella sua carriera, però, è sceso in campo nello Stadio Olimpico per il derby della Capitale. Nonostante la sua esperienza sia notevolmente superiore a quella di Mandas, quella di questa sera sarà la sua stracittadina d'esordio. Per la prima volta avrà alle spalle una tifoseria pronta a pressarlo per 45', prima o dopo aver ricevuto il sostegno da parte della sua. Per la prima volta non basteranno le sue qualità tra i pali, ma per lui e per la sua squadra sarà fondamentale che si pronto mentalmente a un contesto del tutto nuovo e particolare.

IL DERBY TRA I PALI - Insomma, il derby di questa sera - nonostante sia il terzo stagionale - sarà un derby anche di volti nuovi. Tudor e De Rossi faranno il loro esordio sulle due panchine, Mandas e Svilar rappresenteranno i portieri del futuro, il nuovo che avanza, che si tuffa e che para. Saranno loro e i propri guantoni a determinare il risultato finale. Proveranno a spingere come mai hanno fatto, a raggiungere punti dove mai sono arrivati, a restare in partita senza farsi cogliere dall'emozione, ad annullare le qualità degli attaccanti avversari. Saranno loro a giocarsi un derby a parte, quello tra i pali!