LE PAGELLE - Keita, classe e potenza. Che esordio per De Vrij e Basta!

Pubblicato ieri alle 22:36
25.08.2014 06:36 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Keita, classe e potenza. Che esordio per De Vrij e Basta!
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© foto di Federico Gaetano

BERISHA 6: Spettatore non pagante. Si limita a far girare il pallone con i piedi quando i difensori non hanno possibilità di passaggio.

BASTA 7: Sembra si diverta a correre: accompagna sulla destra con i tempi giusti, ripiega puntualmente in difesa. Battesimo con gol, il suo tiro dai 20 metri è preciso all’angolino. Non gli si poteva chiedere di più. Acquisto mirato, utilissimo.  

DE VRIJ 7.5: Anticipa tutti, se capita anche i compagni. Lascia intendere subito le sue qualità. Salva sulla linea un gol del Bassano e al 59’ firma il 3-0: l’olandese si traveste da bomber e deposita in fondo al sacco una respinta corta. Esordio impeccabile.

CANA 6: Nuovo anno, stessa irrunza. Ci mette cinque minuti a prendere il primo giallo della sua stagione. Il Bassano non crea grattacapi, il resto della partita è normale amministrazione.

RADU 6: Ordinato, spinge maggiormente nei primi 45 minuti. Nella ripresa tiene sotto controllo la fascia sinistra.

PAROLO 6: Imballato nel primo tempo, è in ritardo di condizione. Si scioglie nella ripresa. Con un velo favorisce la rete che sblocca il match, poi regala a Keita la palla per la doppietta personale. La ciliegina sulla torta arriva col tap-in vincente del 5-0.

LEDESMA 6: Pioli gli affida la regia nella prima ufficiale. Sbaglia qualche appoggio di troppo. Non è la sua prestazione migliore. 

Dal 66’ BIGLIA 6: Entra a risultato acquisito, è facilitato nei compiti.

LULIC 5.5: Corre tanto, sbaglia parecchio. Pioli chiede dinamismo e inserimenti dagli interni di centrocampo. Maggiore precisione non gli dispiacerebbe sicuramente.

FELIPE ANDERSON 6: Un paio di spunti interessanti, nel primo tempo è uno dei più vivaci. Pecca di precisione purtroppo negli ultimi sedici metri. Pioli lo richiama all’intervallo un po’ troppo severamente. Al suo posto entra Candreva, il cambio risulta comunque giusto.

Dal 45’ CANDREVA 7: Nemmeno un giro di orologio. Ce lo ricordavamo decisivo, ha voluto esagerare. Impiega trenta secondi per sbloccare la partita, il suo destro a incrociare non lascia scampo a Rossi. Con lui in campo la Lazio cambia marcia, ingrana quella giusta. Dà il via anche all’azione delle due reti successive. E non è nemmeno in condizione…

DJORDJEVIC 5.5: Non è al top, i calciatori col suo fisico hanno bisogno di più tempo per ottenere la brillantezza fisica. Si vede a ogni scatto. Lavora di sponda, conclude poco verso la porta avversaria.  

Dal 70’ KLOSE 6.5: Si prende l’ovazione dell’Olimpico. La ripaga col gol del 7-0: in scivolata, un marchio di fabbrica.

KEITA 7.5: Chi ha talento non può avere paura. Altro che “l’anno della conferma è più difficile”. Doppietta al battesimo stagionale: il primo di potenza, il secondo di classe. Portiere avversario fulminato di destro e scavalcato di sinistro. Campioncino.

ALL. PIOLI 6.5: Non stecca alla prima, l’avversario non era il più ostico. Il primo vero esame ci sarà a San Siro contro il Milan. Si arrabbia nel primo tempo per la mancanza di precisione sotto porta, nella ripresa arrivano sette sorrisi. Turno superato, prossimo avversario il Varese.

BASSANO VIRTUS (4-3-3) - Rossi 6; Toninelli 6, Semenzato 5.5, Cenetti 6 (Cattaneo 5.5), Priola 5.5; Bizzotto 5.5, Davì 6, Proietti 6; Maistrello 6 (Munarini sv), Iocolano 7, Furlan 5.5. All. Asta 6.