EURO PLAYERS - Max Meyer, il trequartista che tutti vorrebbero: il futuro splende per lui

21.06.2017 16:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
EURO PLAYERS - Max Meyer, il trequartista che tutti vorrebbero: il futuro splende per lui

È biondo, brevilineo, incredibilmente bravo e ama svariare su tutto il fronte offensivo. Chi è? Stiamo parlando di Maximilian Meyer, talentino dello Schalke 04 che si sta mettendo in mostra anche nell'Europeo Under 21 in Polonia con la maglia della Germania. Nonostante la giovane età (è un classe '95, a settembre compierà 22 anni), si può dire che ha già un'esperienza notevole alle spalle: sempre nel giro della Nazionale, sin dall'Under 15 all'età di 14 anni, e una vita vissuta per lo Schalke. Il suo unico desiderio è giocare a calcio divertendosi, lo si legge sul volto quando è in campo. Ma Max riesce a fare di più: diverte anche chi lo guarda, come se lo stregasse, tenendo fissi gli occhi su di lui per non perdere nemmeno un'intuizione, un passaggio, un tiro. E non ha stregato solo i tifosi, pure qualche big qua e là. Persino a Roma era arrivato il nome di Meyer, con la Lazio che ci aveva fatto più che un pensiero non troppo tempo fa. Il ventunenne di Oberhausen, ha il contratto in scadenza nel 2018 con il club di Gelsenkirchen e per il momento non sembra intenzionato a rinnovare. Naturale che un profilo del genere possa fare gola, un trequartista come lui sarebbe apprezzato da qualunque allenatore. Intanto però, Max si concentra su ciò che gli piace di più: c'è un Europeo da conquistare.

IL TALENTO DI OBERHAUSEN – Nella prima uscita della Germania contro la Repubblica Ceca agli Europei under 21, Meyer non ha tradito le aspettative. Punto di riferimento della trequarti tedesca, si è messo in luce per le sue abilità tecniche e per la consueta visione di gioco. Spesso l'idea dell'ultimo passaggio, quello illuminante, parte da lui. Dietro la punta sa essere pericoloso: buoni tempi di inserimento, sa spostarsi con intelligenza sia a destra che a sinistra alla ricerca della posizione migliore. Con movimenti eleganti e la rapidità di gambe che lo contraddistingue, Meyer nell'uno contro uno è quasi inarrestabile. Fintando a sinistra, scappa a destra per procurarsi lo spazio per il tiro creando superiorità numerica. Un vero folletto, che quando serve viene anche a prendersi il pallone a centrocampo sfruttando le sue doti di palleggiatore. Così giovane, ma già così completo sotto ogni punto di vista. Solo l'altezza non è dalla sua parte, il colpo di testa non è la sua arma più tagliente ma è proprio la piccola statura che lo rende così imprevedibile. Con lo Schalke si è mostrato agli occhi del mondo, con la Germania si sta confermando: il futuro splende per lui.

SEMPRE SCHALKE, MA… - Con i Minatori, Meyer ha giocato fino ad ora 164 partite, arricchite da 21 gol e 23 assist. Se non consideriamo solo le statistiche relative alla prima squadra, ma teniamo conto di tutta la trafila nelle giovanili, il computo sale a 240 presenze con 62 reti e 49 volte in versione assistman. Max ha conosciuto anche l'Europa con lo Schalke: 16 incontri in Champions (più due nei preliminari) e altrettanti in Europa League. Insomma, una vita a Gelsenkirchen che però potrebbe aprire un nuovo capitolo. Il futuro di Meyer non è così definito e con il contratto in scadenza tutto può succedere. Se la Lazio avesse la forza e il coraggio di prenderlo, si assicurerebbe un giocatore di sicuro talento e di grande prospettiva. Ovvio la concorrenza non sarebbe poca, ma per uno così fare uno sforzo sarebbe tutt'altro che reato.