Telenovela Santos-Doyen: il fondo reclama ancora parte della somma di F. Anderson

Non sembra conoscere fine la telenovela tutta brasiliana tra il Santos e la Doyen Sports (il fondo d’investimento con sede a Malta, ndr). Il passaggio di Geuvanio al Tianjin Quanjian per 11 milioni di euro, infatti, non ha fatto altro che alimentare ancora di più un contenzioso di vecchia data tra le due parti, che come vi avevamo raccontato nei giorni precedenti, coinvolge anche il trasferimento di Felipe Anderson in biancoceleste. Come riferisce nel dettaglio il sito verdeoro Globoesporte, lo scorso 13 ottobre 2014 il Santos e la Doyen (che gestisce, tra gli altri, anche gli interessi del classe ’93 di Brasilia, ndr) avevano firmato un accordo in merito ai trasferimenti di Leandro Damiao e Felipe Anderson. Per quanto riguarda l’attuale numero 10 biancoceleste, nel momento del suo passaggio alla Lazio, si era stabilito che il Santos avrebbe girato il 50% del ricavato della vendita al fondo. Dopo aver ricevuto le due rate dalla Lazio però, il club non ha fatto recapitare alla Doyen la metà concordata. Stando a quanto si evince dal noto portale sudamericano, la vicenda trae origine proprio dall’operazione Leandro Damiao, passato nel 2013 dall’Internacional al Santos, con i soldi della stessa Doyen. Il Santos aveva infatti ricevuto in prestito 1.237.500 euro dal fondo e ha sancito, come garanzia di credito, la somma finale che avrebbe in seguito ricevuto dalla Lazio per Felipe Anderson, ossia 2.750.000 euro. Cifra che la Lazio avrebbe poi pagato lo scorso luglio 2015. L’importo è servito a colmare il prestito, più il 50% che spettava al fondo maltese (1.375.000 euro). Rimanevano dunque 137.500 euro, ossia il profitto del gruppo investitore. Sommando il tutto, la Doyen  doveva quindi ricevere la parte di Damiao e la percentuale dei diritti di Geuvanio, appena passato al Tianjin Quanjian. Tuttavia, allo stato attuale, il fondo monetario afferma di non aver ricevuto alcun pagamento per le operazioni con il club alvinegro. Gli investitori fanno sapere, per giunta, che il Santos deve ancora la metà del bonus di 400.000 euro che la Lazio ha pagato al club per essersi qualificato in Champions League, clausola prevista nella vendita di Felipe Anderson (da capire se con la ‘retrocessione’ in Europa League la clausola preveda delle modifiche, ndr). Nonostante ciò, il nuovo presidente del Santos Modesto Roma Junior, antagonista del suo predecessore Odilio Rodrigues, ha contestato il modo con cui sono avvenute queste negoziazioni e non intende rimborsare la Doyen. Stando agli ultimi aggiornamenti però, l'ipotesi è che il Santos possa pagare il debito con la Doyen con il profitto della futura vendita del centrocampista Lucas Lima. Nella patria delle telenovelas, eccone un'altra in chiave moderna, forse non proprio sentimentale, ma comunque destinata a durare a lungo.