Argentina, Messi stende la Colombia: 90' da maestro per Biglia. Poi la polemica in sala stampa...

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16.11.2016 07:15 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Argentina, Messi stende la Colombia: 90' da maestro per Biglia. Poi la polemica in sala stampa...

AGGIORNAMENTO ORE 7.15 - Niente conferenza o dichiarazioni post partita. L'Argentina vince e convince, ma ai microfoni dei cronisti non parla nessuno. O meglio, non della gara. Tutta la squadra al completo ha occupato infatti la 'cattedra' della sala stampa dello stadio Bicentenario, per uno sfogo pronunciato da capitan Leo Messi: "Preferiamo guardare in faccia tutti prima di fare una dichiarazione. Come sapete, abbiamo deciso di non parlare alla stampa e il motivo potrete immaginarlo. Abbiamo ricevuto molte critiche e alcune mancanze di rispetto, ma non ci lamentiamo per questo. Le accuse lanciate a Lavezzi sono però molto gravi e non possiamo accettarle (il giornalista di Radio Mitre, Gabrel Anello, aveva infatti accusato il Pocho di non essere stato convocato da Bauza per aver fumato uno spinello, ndr).. Non si può entrare nella vita privata delle persone. Questa cosa è molto grave. Non potevamo non dire nulla a riguardo, perché qualcuno avrebbe potuto pensare che la cosa fosse vera. Dispiace dover prendere questa decisione, ma non abbiamo altra scelta. Sappiamo che molti di voi non hanno nulla a che fare con questa mancanza di rispetto. Non voglio aggiungere altro. Grazie mille". 

Tira un sospiro di sollievo l'Argentina di Lucas Biglia. Allo stadio San Juan del Bicentenario, l'Albiceleste piega la Colombia 3-0 nel segno di Messi, volando al quinto posto a quota 19, ad una lunghezza proprio dai Cafeteros. Sblocca la gara l'uomo più atteso del match, Leo Messi, con il suo 57° gol in nazionale: un arcobaleno disegnato su calcio di punizione che si infila sotto la traversa, a scacciare anche i fantasmi più cupi. C'è sempre lo zampino della Pulga, poco dopo, sul raddoppio dei padroni di casa: pennellata deliziosa per la testa di Pratto che infila Ospina smentendo anche i più scettici (l'ex Genoa preferito ad Aguero e Higuain, entrato negli ultimi minuti di gara). Chiude la pratica in bellezza l'Argentina, grazie al tris finale siglato da Di Maria su assist, neanche a dirlo, del numero 10. Impeccabile anche la prestazione di Biglia, in campo per oltre 90' di gioco. Il Principito ha guidato in cabina di regia la manovra argentina accanto a Mascherano, nel 4-2-3-1 orchestrato da Bauza. Un pizzico di serenità in più nel turbolento cammino della Selección, dopo l'umiliante ko subito contro il Brasile. L'unica nota stonata della serata, la vittoria in rimonta del Cile contro l'Uruguay: la Roja conserva così il quarto posto a 20 punti, ad una sola distanza proprio da Biglia e compagni.

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